10 dicembre 2006
Michele Trematerra, classe 1964, Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università
Statale di Pisa, ha lavorato come ricercatore presso l'Istituto Superiore di Sanità
in Roma; vincitore di una borsa di studio, collaboratore per un anno presso il
Consiglio Nazionale di Ricerca (CNR); collaboratore presso l'Università
degli Studi di Tor Vergata-Dipartimento di Ottica Fisiopatologia; specializzato
in Oculistica; è impegnato in programmi di studio e ricerca scientifica
nel settore dell'oculistica ed è autore di numerose pubblicazioni in campo
Oftalmico.
Consigliere Regionale in forza all'UDC.
Che ci fa in politica uno con la tua biografia? Ne è valsa la pena
entrarci?
Sicuramente si. Essere consigliere regionale è un onore ed anche un
onere. Mi auguro che sempre di più in politica operino persone che non
hanno nulla da chiedere, ma hanno qualcosa da dare. Preferisco pensare a me
come medico prestato alla politica, e non ad un politico di professione. Se
lascio la politica ritornerò a fare quello che facevo prima; sono in
politica perché penso di poter fare e dare qualcosa, non so se ci riuscirò,
ma ci proverò.
Un dottore che occupa il Comune, sei diventato un sovversivo?
Non siamo sovversivi. Abbiamo specificato che non era una occupazione come
se ne sono viste in passato, è stata una azione forte per smuovere le
acque. Eravamo preoccupati per la possibilità di perdere i fondi. Rimaniamo
convinti della nostra scelte, tracciato a cielo aperto, e pur non condividendo
la realizzazione della galleria, intendiamo difendere il finanziamento. Certo
la scelta di tale opzione non ha visto alcun dibattito o prese di posizioni,
soprattutto di quell'area della sinistra che si professa ambientale
(La frecciata è ben assestata, ma non inaspettata
il passato
politico di esponente di un partito, quale quello dei Verdi, non è passato
inosservato!?)
sulla manifestazione del 5 dicembre scorso, noi non abbiamo voluto
protestare contro l'Amministrazione Comunale, di fatti abbiamo espresso al Sindaco
ed al Presidente del Consiglio la necessità di concordare insieme azioni
mirate alla salvaguardia di tale finanziamento. Si rischia di perdere i finanziamenti
se alla fine del 2006 i fondi non verranno impegnati, come succede, ad esempio,
su altri capitoli di spesa regionale, per esempio sui 270 milioni di euro della
formazione professionale di cui posso dire con certezza assoluta che 170 milioni
di euro torneranno indietro alla Comunità Europea perché non saranno
utilizzati; quindi, volevamo e vogliamo non disperdere quei venti milioni di
euro che nel 2002 la Giunta Regionale di centro destra con l'Accordo di Programma
Quadro aveva messo a disposizione per Acri.
Rischio di perdita scongiurato con la riunione del COmitato TEcnico Regionale
(Coter) del 6 dicembre?
Il COmitato TEcnico Regionale (Coter n.d.r.) non approva o meno il progetto,
esso valuta la congruità del progetto
Ritieni quindi pretestuosa l'accusa mossa dal centro sinistra di aver fatto
la manifestazione il giorno prima della riunione del Coter?
La coincidenza è che quando il cinque mattina abbiamo fatto questa
manifestazione, il sindaco è arrivato in comune e trovandoci si è
detto sorpreso della nostra presenza e ci disse di stare aspettando una telefonata
importante in merito alla questione Statale 660
questa, presumo, sia una
coincidenza, non voglio dire altro!
A manifestare eravate politici, senza la società civile è
stato un movimento spontaneo?
I movimenti spontanei dei cittadini sono le rivoluzioni, i movimenti devono
essere sempre collocati in qualche modo e, poi, stiamo parlando di un problema
di cui si dibatte da tantissimi anni, togliere Acri dall'isolamento. Molte opere
sono state fatte dalla passata amministrazione e ad Acri, a mio avviso, la qualità
della vita è cambiata
Migliorata?
È cambiata, uno deve tendere sempre al miglioramento non si arriva
mai all'Eldorado; comunque,la via intrapresa anche con delle scelte che inizialmente
potevano sembrare impopolari, si sono rivelate poi delle scelte intelligenti,
come quella di dotare Acri di un'area pedonale.
La scelta di dotarci di una arteria verso l'imbocco dell'autostrada è
una battaglia, scrivilo a lettere cubitali, che ci siamo assunti noi negli anni
passati e che oggi mi auguro possa realizzarsi, come anche una altra importante
arteria di comunicazione, anche questa da noi fatta finanziare per circa 30
milioni di euro, sto parlando della Sibari-Sila. Noi non facciamo le piazze
per farci i mercati sopra, noi facciamo le piazze perché servono da spazi
vitali
Resta il fatto che come partito di opposizione avete occupato il comune,
a sinistra si dice per ricercare una visibilità che avete perso!
Il partito gode di ottimissima salute, siamo persone che con i fatti hanno
dimostrato di aver sempre operato nell'interesse della collettività;
sono anni in cui l'UDC è al centro della politica acrese con altri partiti
storici, però l'UDC nell'ambito del centro destra è un po' il
punto di riferimento sia in termini elettorali sia in termini di dirigenza locale
molto capace; ricordo quando le giunte di centro sinistra del passato governavano
questo nostro paese, gli amministratori di allora si rivolgevano agli amministratori
regionali di altri partiti affinché questi potessero dare un sospiro
di sollievo a questa nostra comunità, l'abbiamo sempre fatto al di là
degli schieramenti, perché una cosa è la logica politica una cosa
è amministrare il bene comune.
I una intervista del 10 agosto u.s. l'assessore ai lavori pubblici del Comune
di Acri parlando delle opere pubbliche che rischiano di rimanere incompiute,
diceva testualmente: "
quando si fanno le opere, questo vale sia per il palazzetto dello sport che
per la caserma dei carabinieri, se qualcuno si prende i meriti di averli fatti
finanziari si deve prendere anche i demeriti di non averli fatti finanziare
interamente
".
Per completare il Palazzetto dello Sport ci sono i soldi
Sicuro?
L'assessore Falco
si sbaglia, ci sono i soldi per completare la struttura dell'opera, ma per le
fioriere no!
Nel senso che per le opere complementari è ovvio che i soldi sicuramente
non ci sono, perché se chiedi il finanziamento non puoi chiederlo anche
per le opere complementari
Per chiarire se il palazzetto dello sport non dovesse essere completato,
sarebbe per sola e unica responsabilità del centro sinistra?
I soldi ci sono tutti!
E per la caserma dei carabinieri?
È cosa differente dal palazzetto dello sport che è su un contributo
nazionale, mentre la caserma è un contributo regionale, finanziato in
parte. Sono certo che il grande potere contrattuale del centrosinistra Acrese
non troverà difficoltà a reperire un ulteriore finanziamento regionale.
I soldi quindi ci sarebbero anche per questo e per le altre opere?
Certo, se poi l'Amministrazione comunale, per esempio, non avendo i soldi
con cui coprire la percentuale restante, decide di fare una ascensore con una
orrenda struttura in cemento armato invece delle scale mobili beh!
Io avrei fatto un mutuo per rientrare nel costo delle scale mobili che sono
più funzionali, richiedono meno manutenzione e dal punto di vista dell'estetica
sono molto meglio con un minore impatto ambientale.
Prima ti sei chiesto dove sono i Verdi di fronte a questi scempi, ma cosa
pensi dei partiti ad Acri? Vedi una loro assenza?
Oramai penso che il dibattito ruota su due partiti, DS e UDC, che fanno da
traino alle due diverse coalizioni, adesso sta ritornando la politica dopo che
per moltissimi anni la politica è venuta sempre meno sia a causa del
maggioritario che non la favorisce granché, sia
Ma ritieni che il cittadino acrese non ha compreso la vostra politica amministrativa
di 5 anni visto il risultato delle elezioni?
Ritengo che il cittadino di Acri è molto maturo e capace, noi abbiamo
sempre dato le informazioni su cosa facevamo; ad esempio, quando abbiamo fatto
i pubblici dibattiti sulla Sibari Sila e sulla Statale 660, qualche noto senatore
del centro sinistra venne ad Acri dicendo che erano tutte fesserie e, oggi,
anche se si fa una galleria che non apprezziamo la si fa con i soldi che la
nostra Amministrazione è riuscita a reperire.
Chi era il noto senatore?
Qualche noto senatore! Così come deve ricredersi qualche politico
locale che diceva che quanto dicevamo su queste opere erano solo sciocchezze;
noi dell'UDC ci abbiamo creduto e oggi siamo molto soddisfatti che queste opere
verranno realizzate, ovviamente avremmo preferito essere noi alla guida del
paese perché avevamo altre idee da portare avanti. Abbiamo perso per
una manciata di voti e probabilmente per errori anche nostri.
In questo primo anno e mezzo di amministrazione di centro sinistra qualcuno
dell'Amministrazione Comunale o il Sindaco ti ha mai contattato se non altro
per il fatto che ricopri una carica di Consigliere regionale?
Con il Sindaco ho avuto un incontro privato una sola volta, in maniera ufficiale
e pubblica non ho mai avuto con loro nessuna occasione di contatto.
Ma tu credi che l'unico fine di questa amministrazione di centro sinistra
sia quello di creare una discontinuità con quanto da voi fatto con l'amministrazione
Tenuta?
Non lo penso, sono i fatti a confermarlo!
Basta come esempio la gestione di Acrinscena che la faceva il Pubblico, era
il Comune a gestire, con il centro sinistra la gestione è stata data
in mano al privato, con una logica, appunto, di discontinuità e non di
valutazione reale di cosa fosse conveniente fare.
Una brutta amministrazione quindi?
Ho già detto in un'altra intervista che questa è la brutta
copia dell'amministrazione Tenuta, in quanto stanno cambiando in peggio quanto
era già cantierabile; sperando che non riescano ad abbruttire pure via
Roma che in questi giorni si sta rifacendo!
Tempo fa, circa quattro mesi fa, dopo le prime avvisaglie di crisi alla
Regione tu tenni a fare alcuni commenti che ora mi sfuggono, me li puoi riassumere?
C'è da dire che la crisi coinvolge l'Istituto regione, non bisogna
parlare di singoli uomini.
Pensavo, quattro mesi fa, che era il momento di portare avanti due o tre iniziative
importanti e poi andare a votare, come ad esempio i POR 2007-2012 o la Riforma
dello Statuto Regionale. Non si può parlare di Statuto e di sue modifiche
solo per superare una crisi regionale. Se faranno questo occupo l'aula e divento,
come dici tu, un sovversivo. Comunque, in quel periodo ritenevo che noi avremmo
garantito come opposizione la disponibilità a fare queste cose importanti,
come risolvere la questione dei lavoratori precari; oggi non ci sono più
queste condizioni perchè la crisi di 4 mesi fa è sta risolta da
Loiero con una pseudo soluzione e, oggi, l'unica soluzione possibile è
il ritorno alle urne.
Se i partiti ricandidano gli stessi uomini si risolve poco?
I partiti devono assumersi le loro responsabilità su chi candidare,
l'avviso di garanzia è una garanzia per l'indagato e non una condanna;
noi come UDC non abbiamo mai condannato chi ha ricevuto un avviso di garanzia!
Con l'UDC in fase di strappo da Berlusconi non sarebbe per voi un suicidio
andare al voto?
Quando si perdono le elezioni bisogna ripartire, e per ripartire è
necessario ridisegnare il percorso. L'Udc ritiene finita la fase Cdl, bisogna
costruire un nuovo centrodestra, che per un fatto anagrafico non vedrà
Berlusconi Leader. Un nuovo progetto, questa volta con un area di centro molto
più consistente. A livello regionale se si andrà al voto noi parteciperemo
su un progetto che coinvolge Forza Italia e Alleanza Nazionale e daremo il nostro
contributo anche qualitativamente determinante.
Se la scelta di allontanarvi da Berlusconi l'aveste fatta qualche mese prima
forse non avreste perso Follini?
Follini ha fatto il segretario per quattro anni e mezzo!
Probabilmente era un discorso che si doveva aprire magari due anni prima delle
elezioni e non a ridosso delle stesse. Penso che la spallata al centro sinistra
la potrà dare Casini anche alla luce del fatto che si sta arenando l'ipotesi
dei due grossi partiti, quello democratico e quello dei moderati, ma si stanno
creando le condizioni dal punto di vista del sistema elettorale per cui partiti
similari possono stare insieme
Ci sono partiti similari all'UDC nel centro sinistra che potrebbero incontrare
le vostre posizioni?
Se si chiamano Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani penso di no
.
Si, ma se si chiamano Udeur e Margherita!
Certo!
Pure se la margherita è qualcos'altro, raccogliei Popolari, i Democratici
dell'Asinello di Prodi i Riformatori di Dini, l'UDEUR nacque durante il ribaltone
di Prodi e la nascita del Governo Dalema, vedremo.
L'UDC ad Acri ha una forte componente di giovani, al pari di quella dei
DS, hanno lo spazio a loro necessario nel partito?
La forte componente di giovani è importante, lo spazio devono ricercarlo
e conquistarlo, partecipando ai dibattiti e proponendosi. L'udc è il
partito dei giovani, il gruppo dei consiglieri regionali dell'UDC è composto
da consiglieri molto giovani e, vi posso garantire, molto capaci e determinati.
Forse per questo siamo molto più tentati a guardare ai giovani; anche
se l'esperienza e la saggezza dei "Nonni" è il riferimento
da tenere sempre in forte considerazione.
Solo dei nonni, ma magari anche dei padri! Forse ti sei trovato ingabbiato
in delle logiche più di famiglia che di partito o politiche?
La politica la vivo da sempre, per cui quando ci si è trovati a dover
fare una scelta è venuta spontanea