Il più importante appuntamento dell'anno per i nostri concittadini è l'incontro col Beato Angelo coopatrono di Acri insieme a San Giuseppe.
Grandissima quest'anno la fiera in onore del Beato che ha ricordato i tempi passati quando l'evento si svolgeva in due giorni, e portava in città gente da tutta la provincia. Infatti fino a verso la fine degli anni settanta il giorno precedente la festa si teneva la fiera degli animali dove da tutte le contrade i massari portavano gli animali per la vendita o il baratto.
La Fiera degli animali venne vietata per combattere alcune malattie diffuse proprio in seguito allo spostamento di questi.
Ancora oggi, per voto, davanti all'urna contenente le reliquie del Beato vengono distribuiti i cullurielli che nella tradizione popolare sono a ringraziare per una grazia ricevuta.
Per lo stesso motivo, da tutta la provincia, vengono portati dal Beato Angelo i bambini vestiti col saio dei frati cappuccini.
In serata fantastico è stato il concerto di Eugenio Bennato che sulla base delle ricerche musicali fatte con l'Associazione Culturale Taranta Power ha intrattenuto con successo il pubblico che, malgrado il freddo, ha partecipato numeroso.