E' stata firmata lunedì scorso a Catanzaro la convenzione tra la Regione Calabria e il Comune di Acri per il servizio di raccolta differenziata "porta a porta".
Questo permette al Comune di Acri di accedere ai fondi POR per dar vita al servizio. Il relativo schema di convenzione era stato approvato sabato scorso dal consiglio comunale. In quella occasione ne aveva dato lettura, spiegandone i vari passaggi, l'assessore comunale all'Ambiente, Amedeo Gabriele.
L'istituzione di questo servizio renderà più efficiente il sistema di raccolta differenziata, peraltro già avviato ad Acri dal compianto assessore Giuseppe Tempesta.
Grazie al "porta a porta" ora sarà possibile potenziarlo.
Il successo dell'operazione tuttavia dipenderà anche dal capacità di far penetrare, a livello culturale, la necessità di separare all'origine i diversi tipi di rifiuti. Per far questo, sarà necessaria una campagna informativa capillare. Inizialmente accederanno al servizio 3600 nuclei familiari, quelli residenti nel centro di Acri. Successivamente, anche in base ai risultati che si otterranno, verrà esteso anche alle frazioni. La gestione del servizio sarà affidata alla Vallecrati spa, come annunciato dall'assessore Gabriele.
Sarà la società del cui consiglio di amministrazione fa parte anche il Comune di Acri a farsi carico del funzionamento tecnico della raccolta differenziata "porta a porta" e di rispondere di eventuali inadempienze.