Un pezzo di Acri a Pisa.
Giuseppe Forte
Anche quest'anno in molti arriveranno in Toscana; questo è un bene. L'anno scorso, in occasione della prima edizione, nonostante i numerosi problemi logistici, è stato un piacere vedere tra gli stand tantissimi di Acri, le immagini della mia città, i sapori conosciuti. L'opportunità di esporre e di far conoscere i nostri prodotti, di misurarsi con realtà diverse , di percepire (come avranno notato coloro presenti l'anno scorso) la voglia tra le persone, come qui a Pisa di diversa origine geografica e culturale, l'entusiasmo nella ricerca delle nostre tradizioni culturali e gastronomiche. Acri e il suo vastissimo territorio è dotata di "talenti", di persone che hanno la voglia di fare, di misurarsi e affrontare nuove sfide. Non era così anni fa; oggi c'è qualcosa di nuovo. E sull'arte dell'accoglienza e della buona qualità della vita che bisognerebbe maggiormente puntare; sulla nostra Sila immensa e maestosa, sulla nostra storia fatta di lotte e passioni, sulla bellezza del paesaggio da preservare, sui talenti da "liberare". Credetemi, questo sabato mattina passato, coloro i quali stupiti mi dicevano "ma allora Vigliaturo è di Acri, dovremmo proprio venirci . .ma davvero c'è un museo con tute queste opere? ." e osservazioni di questo tipo, mi hanno spinto a intervenire nuovamente su questo portale, encomiabile per la sua funzione e per il servizio reso alla collettività. Quella sera a cena con Silvio Vigliaturo abbiamo parlato di Acri e di un possibile suo futuro fatto di potenzialità che devono esplicarsi in una maggiore consapevolezza nei mezzi a disposizione, nelle fortune che la natura ci ha dato, nell'antica capacità di essere un popolo accogliente e di mezzo tra la montagna e il mare, punto ideale per i "viandanti e i ricercatori". Dunque esportiamo un nostro modello, costruiamolo con tale consapevolezza, puntando "effettivamente" sulle nostre tipicità. Non c'è spazio in questo tempo per le cose di scarsa qualità, e non si può pensare che si possa rimanere "piccoli" e andare avanti con il "megliu sudi ca meadi accumpajeati!!". Bisogna mettere a sistema le forze disponibili, consorziare i produttori, creare un paniere di prodotti da esportare, progettare dei percorsi guidati e riconosciuti dei nostri luoghi da far visitare; dal bellissimo museo di Sibari, passando e fermandosi nel clima di Acri, tra un centro storico per lo più ancora intatto e da far rivivere oltre i progetti decennali che vanno sostanziati, e fin su nei boschi della Sila Greca e Sila Grande. Quest'anno non potrò essere presente nei giorni dello svolgimento della festa perché in delegazione per il Comune di Pisa in Cina; di questo me ne dispiaccio. E' stato un piacere stare quei giorni nel cuore di Pisa che era anche un po' Acri; spero lo sia anche quest'anno. Il mio Augurio è che sia una bella festa, che sia produttiva e piacevole, che sia un momento di crescita e di divertimento. |
PUBBLICATO 19/9/2006
Ultime Notizie
Comunicato Stampa | LETTO 2433
La CNA di Acri incontra le Aziende Produttrici Acresi.
La CNA Territoriale di Acri incontra le Aziende Produttrici Acresi per promuovere la partecipazione delle imprese alla nascente Società Consortile patrocinata dal Comune di Acri e dalla Comunità Mon ... → Leggi tutto
La CNA Territoriale di Acri incontra le Aziende Produttrici Acresi per promuovere la partecipazione delle imprese alla nascente Società Consortile patrocinata dal Comune di Acri e dalla Comunità Mon ... → Leggi tutto
News | LETTO 2730
Piccole, silenziose rivoluzioni.
Piccole, silenziose rivoluzioni dicevamo… perché sappiamo di avere la libertà di poterlo fare, così come abbiamo la libertà di poter abbassare la saracinesca e scrivere CHIUSO, perché non abbiamo ed ... → Leggi tutto
Piccole, silenziose rivoluzioni dicevamo… perché sappiamo di avere la libertà di poterlo fare, così come abbiamo la libertà di poter abbassare la saracinesca e scrivere CHIUSO, perché non abbiamo ed ... → Leggi tutto
Opinione | LETTO 2795
San Giacomo: ecco le “grandi opere” del Comune.
Leggendo l’articolo in cui esalta la perfetta amministrazione di San Giacomo mi sono ricordato, da appassionato di ciclismo, le parole di un famoso telecronista sui ciclisti che parlavano tanto e no ... → Leggi tutto
Leggendo l’articolo in cui esalta la perfetta amministrazione di San Giacomo mi sono ricordato, da appassionato di ciclismo, le parole di un famoso telecronista sui ciclisti che parlavano tanto e no ... → Leggi tutto
Opinione | LETTO 2555
Un pò di chiarezza! ...e ahimè moltissima confusione.
Il consiglio comunale aperto, aperto lo doveva essere ai tecnici di ogni parte e soprattutto ai cittadini che inermi da trent'anni aspettavano un collegamento verso la Valle del Crati e non una disp ... → Leggi tutto
Il consiglio comunale aperto, aperto lo doveva essere ai tecnici di ogni parte e soprattutto ai cittadini che inermi da trent'anni aspettavano un collegamento verso la Valle del Crati e non una disp ... → Leggi tutto
Opinione | LETTO 2835
Un po di chiarezza!
La discussione tenutasi in proposito in Consiglio Comunale ci è sembrata molto dispersiva e spesso fuorviante con paragoni improponibili ed ardite tesi non suffragate da fatti attendibili. → Leggi tutto
La discussione tenutasi in proposito in Consiglio Comunale ci è sembrata molto dispersiva e spesso fuorviante con paragoni improponibili ed ardite tesi non suffragate da fatti attendibili. → Leggi tutto