Dopo la pausa agostana, sono ripresi i lavori per la realizzazione della bretella che imbocca a valle dell'area cimiteriale di Serricella, per sfociare a ridosso dell'ufficio postale. La strada, è finanziata dal Comune ed è pensata per evitare il congestionamento del traffico nel centro di Serricella in occasione di manifestazioni pubbliche. Un opera che non ha incontrato il bene placido del consigliere comunale di Italia Dei Valori, Angelo Gencarelli.
"Come già fatto in commissione urbanistica e in Consiglio Comunale, esprimo la contrarietà a questa strada, da me ritenuta di assoluta inutilità. Tale giudizio, deriva dal fatto che è un intervento che non evita il traffico a ridosso della curva che costeggia l'ufficio postale, ovvero, là dove il problema traffico è più sentito. Con poche migliaia di euro in più, la strada sarebbe sboccata più a valle, nei parcheggi comunali, risolvendo una volta per tutte la questione. Parere quello del sottoscritto, avallato anche da tecnici acresi di ben provata fama. Non solo.
Sono state fatte anche pressioni psicologiche sul alcuni proprietari soggetti di esproprio e, a tale riguardo, non vanno sottovalutate le vertenze legali fra privati recalcitranti a concedere il terreno ed il Comune. La bretella è una forzatura di alcuni assessori, che, pur percependo l'errore, hanno preferito insistere, forse per mostrare alla gente la loro operosità. Il dato indiscutibile, è che Serricella ha bisogno di una programmazione urbanistica seria e non di improvvisazioni di sorta".
Gencarelli, parla anche dei suoi obiettivi politici futuri.
"Mi batterò insieme all'onorevole Maurizio Feraudo, perché Là Mucone possa avere un plesso scolastico che inglobi elementari e medie, e che, offra servizi pari a quelli di cui fruiscono gli scolari che abitano a Rende o a Cosenza. Questo dell'edificio scolastico polivalente ex-novo, a molti appare un sogno, ma, il progresso dell'uomo è avvenuto grazie a uomini che hanno avuto la forza e la follia di sognare".