Nasce RioNeca (www.rioneca.it), l'Osservatorio-Laboratorio di Informazione e Comunicazione per la Ricerca Tecnologica.
RioNeCa è un'associazione di fresco conio, no-profit e lontana da ogni strumentalizzazione politica, che promuove il confronto culturale, valorizzando, nel contempo, le risorse umane e locali. Scommettere sull'associazionismo professionale come strategia per ridefinire una identità professionale nuova e moderna, significa considerare le Associazioni laboratori territoriali e circoli di cultura aperti all'interscambio e alla ricerca.
L'Associazione RioNeCa vuole distinguersi e vuole fare da collante tra mondo universitario e mondo imprenditoriale. L'Associazione vede al suo timone, quale Presidente, l'ing. Angelo Violetta, il quale guida e supporta il gruppo RioNeCa, avvalendosi della sua professionalità e delle sue specifiche competenze, nonché della sua provata esperienza di Direttore dell'Area Multimediale dell'Università "Federico II" di Napoli, poiché è proprio all'interno di questo antico e prestigioso Ateneo che la sua carriera, costellata da grandi e significative conquiste, ha registrato una brillante ascesa.
L'Associazione si compone di un gruppo ben nutrito di giovani, laureati e non, e di ricercatori universitari, dotati di competenze diverse ma accomunati dal medesimo entusiasmo, dettato dalla stessa voglia di crescere, per migliorare e migliorarsi. I riflettori si accendono volutamente su Acri che, a partire ufficialmente dal mese di Settembre, sarà teatro di una serie di iniziative-eventi, che vedranno anche il coinvolgimento di diverse Aziende con cui l'Associazione farà da "interfaccia". All'interno del gruppo RioNeCa verranno, poi, costituiti Comitati Tematici che si occuperanno di Progetti, finalizzati al perseguimento di obiettivi specifici, riconducibili ad una programmazione complessiva e non ad interventi isolati o fini a se stessi.
RioNeCa intende ribaltare una situazione opprimente di stasi, sostituendo così alla cultura del "lassismo", la cultura del "fare insieme" per il bene collettivo. La volontà di costituire un'Associazione di questo genere in un paese del Meridione, dove spesso si pensa, con rassegnata convinzione, che tutto vada male e dove assai di rado si promuovono valide iniziative, è una scelta coraggiosa, degna di attenzione e considerazione, perché nasce dal vivo desiderio di far "volare alto" il proprio territorio, valorizzando le risorse locali ed uscendo da una condizione di chiusura, di emarginazione e di isolamento culturale.
L'Associazione si distingue perché è permeata dal sentimento e dal senso di appartenenza che, come il filo d'Arianna, lega e tiene insieme tutti i suoi componenti, grazie ad un'autentica voglia di crescere e di aderire a ciò che vuole essere un Progetto di ampio respiro culturale. La convinzione comune è che anche la Calabria è una terra che, come tutte le terre del mondo, presenta le sue luci e le sue ombre di vivibilità e di qualità della vita. Adesso si punta dritti al "cuore" di questa terra: un cuore che, se sollecitato e stimolato adeguatamente, riesce a pulsare con forti domande di innovazione e a rispondere in maniera appropriata.