Diventa sempre più penoso assistere e partecipare ai Consigli Comunali di Acri da quando si è insediata l’Amministrazione Coschignano. Più volte ormai in Consiglio si assiste a delle furibonde liti nella maggioranza di centrosinistra, che non riesce a trovare una sintesi al suo interno e trasforma la Sala Consiliare, massima sede della democrazia della nostra città, in una bettola di infimo ordine.
Non c’è ormai freno alla litigiosità su ogni argomento di una certa importanza o che preveda l’indicazione di persone da eleggere per incarichi pubblici e a nulla valgono i richiami della minoranza che assiste sgomenta a questi squallidi balletti di potere né valgono i richiami della parte più sana del centrosinistra acrese (vedi l’ultimo comunicato della Sinistra Giovanile) per mettere fine ad una situazione che da comica sta diventando ogni giorno più tragica con la perdita di credibilità delle Istituzioni e la disaffezione della gente onesta verso le cose della politica.
Invitiamo il sindaco a prendere atto della ormai insanabile litigiosità della sua maggioranza e a trarre le dovute conseguenze.
Si trovi un freno agli ormai incontrollabili appetiti della sua maggioranza (ultima violenta lite l’elezione dei Revisori dei Conti del Comune) o si rimetta il mandato nelle mani del popolo.