Si sono già insediati nel nuovo istituto gli oltre trecento studenti del Liceo Scientifico statale.
La nuova struttura, costata alla Provincia di Cosenza intorno ai 3 miliardi delle vecchie lire, è situata in via Seggio, a poche centinaia di metri dal vecchio istituto. Dopo anni di attesa, finalmente gli allievi liceali hanno ottenuto una nuova e migliore sistemazione.
Il progetto relativo alla realizzazione di un nuovo edificio fu inserito nell’ambito del piano triennale 95-98 dalla vecchia amministrazione provinciale presieduta da Antonio Acri.
L’opera fu fortemente voluta dall’allora consigliere provinciale acrese Giuseppe Scaramuzzo, docente di storia e filosofia allo stesso liceo, che riuscì ad aggiungere nel successivo piano triennale anche la progettazione e costruzione di un palazzetto dello sport a ridosso del popoloso quartiere Pastrengo.
L’iniziativa, che sarebbe costata alla Provincia 5 miliardi del vecchio conio con un mutuo (la cui apertura fu addirittura deliberata) e che avrebbe dato ad Acri la possibilità di avviare subito i lavori per il centro sportivo, fu archiviata quando Scaramuzzo non fu rieletto alla successiva tornata elettorale.
«E’ per me motivo di grande soddisfazione», dice il docente, «che finalmente sia stata data dignità scolastica agli alunni dello scientifico».
All’epoca, in qualità di consigliere provinciale, trovai la disponibilità dell’assessore Franco Melfi il quale s’impegno a fondo per cercare una struttura idonea ad accogliere le classi del liceo e dell’Ipsia. Poi ci accorgemmo che in realtà ad Acri questi spazi funzionali non c’erano.
Si pensò quindi scegliere di realizzare una struttura ex novo con quegli stessi soldi che avremmo speso prendendo in affitto una civile abitazione».
Il nuovo edificio, sopraelevato su due piani, ospita classi di trenta studenti. In esso ci sono laboratori spaziosi e biblioteche. Nel seminterrato ci sono i magazzini ed è prevista l’apertura di un bar.
Manca solo una palestra, che sarà completata nei prossimi mesi. «Siamo in una fase di assestamento», sostiene il dirigente scolastico Luigi Aiello, «nel nuovo complesso al momento manca solo la linea telefonica che dovrebbe essere attivata nei prossimi giorni. La struttura nel complesso è ottima e ben rifinita. I locali all’interno sono ampi e luminosi».
Al servizio dell’edificio c’è anche un ampio parcheggio ed una zona dove poter svolgere diverse attività all’aperto.
L’inaugurazione avverrà a breve, alla presenza delle autorità politiche ed istituzionali.