"Anche il comune di Acri aderisce alla iniziativa "Biblioteche aperte" promosse dalla Regione Calabria. Da giorno 15 a giorno 19 c.m. la biblioteca comunale resterà aperta dalle ore 8 alle ore 20"

Aprendo il giornale ho letto questa bella notizia. Finalmente le biblioteche aperte anche negli orari non di scuola.
Immediatamente, con le mie amiche abbiamo pensato di andare e di usufruire di questa bella opportunità …
Ma sin da subito le mie amiche mi hanno evidenziato il fatto dell'esistenza delle barriere architettoniche!
Io pensavo, che dopo molto tempo dalla mia ultima visita, qualcosa era cambiata, ma dal racconto è emerso che la situazione è rimasta invariata.
Allora, la mia domanda è: perché queste iniziative sono negate a me e a chi è nella mia stessa condizione?
Leggendo il Don Chisciotte , mi sono molto immedesimata nel suo personaggio, anzi posso dire che io mi sento di essere come Don Chisciotte e lottare contro i mulini a vento.
La storia è una delle mie materie preferite, infatti grazie ad essa ho potuto imparare tante cose, ho potuto leggere le tante battaglie fatte per i diritti degli operai, e subito dopo mi è venuta la curiosità di leggere qualcosa sui diritti delle persona.
Mi sono resa conto che a me personalmente, tanti diritti mi sono negati e questo non è giusto, infatti posso fare un piccolo esempio, i miei genitori mi hanno dovuto iscrivere ad una scuola priva di barriere architettoniche, tutto questo contro il mio volere, perché la mia volontà era di andare con le amiche del cuore, ma dal momento che loro andavano ad una scuola, piena di barriere, io non le ho potute seguire.
Purtroppo per me con questa iniziativa delle biblioteche aperte, si ripresenta lo stesso problema, le mie amiche vanno, io rimango a casa.
Questa situazione è umiliante, perché se non esistessero queste barriere ...
Non voglio essere sempre d'ostacolo alle istituzioni con queste mie esigenze, che io ho e che purtroppo non posso cambiare … ma le solo risposte che ricevo: provvederemo!