Si è riunito venerdì sera il consiglio comunale di Acri.
La riunione era stata convocata dal presidente dell’assemblea, Giacomo Cozzolino, per completare l’ordine del giorno di quella precedente.
Era cinque gli argomenti da trattare: proroga convenzione con l’Italgas e approvazione atto aggiuntivo; modifica articoli 3, 4 e 5 del regolamento edilizio comunale, commissione edilizia; nomina rappresentanti in seno alla commissione edilizia; richiesta di acquisto di un reliquato di terreno comunale, sito in una vecchia via comunale di contrada Serricella, nomina rappresentanti consiliari nel museo Vigliaturo.
In quest’ultimo, che verrà inaugurato il prossimo 9 novembre, il Comune sarà rappresentato dai consiglieri Tommaso Bomparola e Raffaele Luca De Vincenti, rispettivamente per la maggioranza e per le opposizioni.
Un solo punto è stato rinviato alla prossima riunione: il primo.
Circa la proroga della convenzione con l’Italgas infatti vi sono ancora dei punti da chiarire.
La discussione tra maggioranza e opposizioni si è accesa a proposito della commissione edilizia.
Qui vi erano due interpretazioni diverse su come strutturarla.
Era stata presa in considerazione anche la possibilità, poi scartata, di abolirla.
Centrosinistra e giunta municipale preferivano una gestione più politica della commissione, con rappresentanti nominati dal consiglio comunale.
Il centro-destra, al contrario, riteneva più opportuna una marcata autonomia delle categorie professionali rappresentate, con scelte fatte al loro interno, senza intercessione del consiglio comunale.
Alla fine, messe ai voti le due impostazioni, ha prevalso quella della maggioranza.
Sono stati scelti Rosa Servino, in rappresentanza del centrosinistra, e Carmine Alfieri, per il centro-destra.
Entrambi non sono consiglieri comunali.