Dopo l'uscita di un volantino che è stato diffuso a firma delle sezioni UDC di Acri, denominato "I confinati", per onore di cronaca ed onestà intellettuale e politica, il presidente della commissione al personale Luigi Cavallotti, tende a precisare che: gli atti di mobilità interna effettuati dalla giunta Coschignano non rappresentano assolutamente atti di punizione ne di eliminazione fisica di dipendenti appartenenti a fazioni politiche.
Nell'assegnazione delle risorse umane non si è certamente chiesta l'esibizione della tessera di appartenenza ad un partito, si è solo tenuto conto dei profili, delle professionalità e delle capacità dei dipendenti al fine di meglio razionalizzare le risorse nei servizi di appartenenza.
Tale principio è finalizzato soprattutto ad economicizzare i servizi al fine di evitare che il lavoro straordinario continuasse, come in precedenza, ad es sere considerato un'indennità fissa della paga mensile e quindi pari al lavoro ordinario.
Comunque nonostante non previsto dalla legge, quale azione dovuta ma solo atto di informativa, in data 11/07/05 si è tenuta infatti una commissione regolarmente indetta con i membri della commissione personale ed allargata a tutti i consiglieri. In quella sede era presente anche l'Assessore al personale.
Dopo un introduzione del presidente della commissione Cavallotti, l'assessore ha illustrato gli intendimenti che la giunta Coschignano intendeva adottare in sede di PEG. Di quell'incontro è stato redatto un regolare verbale di cui si può prendere visione. Inoltre, il PEG è stato oggetto di discussione con gli organi sindacali i quali hanno sottoscritto regolare verbale in data 02/08/05. Pertanto, non è stata effettuato alcun atto di punizione nei confronti del personale comunale, personale che è tenuto in considerazione e che si stà cercando di razionalizzare al meglio. Trasferire un dipendente da un servizio ad un altro non significa certo umiliarlo o offenderlo ma solo applicare i principi che la legge e il regolamento stabiliscono per la mobilità interna del personale.
Non appartiene certamente alla formazione politica e culturale delle forze che governano il nostro paese punire i lavoratori, come negli anni precedenti invece è stato fatto.
La destra nella nostra cittadina, in particolare la giunta Tenuta ha discriminato i dipendenti comunali concedendo ad alcuni, decine e decine di ore di straordinario tanto da fargli raggiungere indennità di straordinario pari alla retribuzione mensile, ad altri ha riservato solo mortificazioni e penalizzazioni.
Crediamo sia necessario che le sconfitte elettorali vadano "assorbite" , la mancanza di gestione del potere non deve far perdere di vista gli interessi generali del nostro paese. La responsabilità politica ed amministrativa che la giunta Coschignano possiede la porta ad adottare un sistema moderno e flessibile per la mobilità del personale, contrariamente al sistema rigido ed antiquato della giunta Tenuta che, non era riuscita ad apportare le necessarie e doverose modifiche all'interno della macchina comunale.