Torna a riunirsi oggi pomeriggio, alle ore 16:30, il consiglio comunale di Acri.
Il presidente dell'assemblea, Giacomo Cozzolino, ha infatti convocato i venti consiglieri nella sala consiliare del palazzo Sanseverino-Falcone.
Contestualmente è stata già stabilita una eventuale seconda convocazione, per giovedì prossimo 23 giugno, alla medesima ora.
Sei gli argomenti da trattare: programma triennale dei lavori pubblici 2005/2007; bilancio annuale di previsione per l'anno 2005, relazione previsionale e programmatica, bilancio pluriennale per il triennio 2005/2007; nomina commissioni consiliari permanenti; designazione consiglieri comunali in seno alla commissione edilizia; nomina rappresentanti del Comune di Acri nel consiglio della comunità montana Destra Crati.
L'ordine del giorno contiene temi squisitamente politici, che possono fornire le prime chiare indicazioni circa le scelte della nuova amministrazione comunale.
Se è difficile considerare, in tal senso, una cartina di tornasole il bilancio preventivo, è certamente lecito supporre che, quantomeno sotto il profilo urbanistico, la riunione di oggi pomeriggio debba fornire le prime inevitabili indicazioni.
Essendo già trascorso metà dell'anno, sembra fuori luogo parlare di bilancio preventivo. La nuova amministrazione comunale si è insediata da circa un mese e non può far altro che limitarsi a un documento tecnico, che non abbia particolari ambizioni.
Molti dei capitoli del bilancio vanno infatti inseriti nelle decisioni "d'ufficio".
In ogni caso sarà l'assessore al Bilancio, Mario Bonacci, che con i numeri ha particolare familiarità, a relazionare sul documento che dovrà poi essere approvato dal consiglio comunale.
Certamente assai più politiche saranno le scelte relative al piano triennale dei lavori pubblici, i cui contenuti saranno illustrati dall'assessore al ramo, Franco Falco.
Sul tappeto vi sono diverse questioni sulle quali nei giorni scorsi non sono mancate le tradizionali illazioni della piazza.
Piani di Sviluppo Urbano e Piani di Recupero Urbano saranno due dei capitoli su cui si concentrerà l'attenzione di tutti. Comunque, in tal senso, tutte le scelte che verranno operate non potranno non tener conto della volontà di condurre in porto il nuovo piano regolatore generale, per cui vi è già stato un incontro con il Prof. Pierluigi Cervellati, che dovrà redigere il nuovo strumento di pianificazione urbanistica.
E' ovvio, o almeno lo era fino a qualche anno fa, che non si potranno realizzare interventi che esulino da un disegno di sviluppo complessivo. Dovrebbero inoltre essere completate le nomine di inizio legislatura.
Verranno nominate le commissioni consiliari permanenti, designati i consiglieri comunali in seno alla commissione edilizia e nominati i rappresentanti del consiglio comunale nella comunità montana Destra Crati.