Caro prof. Prodi,
siamo stati sempre scossi dalle parole che l'On. Rutelli ha espresso in diverse occasioni, perché vedevamo minacciato il progetto ulivista, al quale noi, come altri cittadini, avevamo affidato le speranze per il buon governo dell'Italia dal 1995 (Comitato Prodi n° 1999).
In Acri, vicende simili, fatte da esponenti di centrosinistra, hanno comportato la sfiducia al loro stesso Sindaco nel 1999, e ad una lotta in famiglia (un candidato a sindaco per l'Ulivo, e un altro per il centrosinistra) nel 2000, permettendo al centrodestra di vincere e di amministrare nell'ultimo quinquennio.
Non è stato facile sanare una tale lacerazione! Se avessimo ascoltato le "sirene autonomistiche" non avremmo riconquistato la maggioranza il 17 e 18 aprile 2005 al Comune di Acri (6935 voti finali contro 6845 del centrodestra, nonostante quest'ultimo si fosse apparentato con una terza forza e si vedeva virtualmente vincente disponendo del 55,48% dei consensi al 1° turno).
La motivazione politica ulivista è a garanzia anche della tenuta, nel tempo, dell'attuale Amministrazione Coschignano.
Abbiamo dovuto, però, presentare una nostra lista (l'Ulivo per Acri) per ricevere considerazione! Noi ci siamo "mossi" anche per gli altri candidati, nonostante questi avessero alle loro spalle sette forze politiche (PdCI, Margherita, DS, SDI, RC, UDEUR, IdV).
"L'Ulivo per Acri" ha eletto, comunque, due suoi rappresentanti, Angelo Bruno e Alberto Vuono, consiglieri comunali, ed ha Francesco Monaco (omonimo dell'Onorevole), vicesindaco e assessore al Comune.
Finora, però, ci hanno sempre etichettato come lista civica! Eppure ci siamo prodigati con leale spirito unitario votando e facendo votare, all'occorrenza, candidati che, alla fine, . ci ignoravano (a voler essere buoni!). I consensi sarebbero stati maggiori per l'Ulivo se avessimo potuto contare sullo stesso spirito unitario da parte dei nostri alleati.
Il nostro "pane" . magari avesse avuto il "sapore del pane"!
Plaudiamo, pertanto, a quanto vi accingete a fare per la lista ulivista e, da ora, assicuriamo di lavorare con impegno ancora maggiore per sostenere il Vostro Progetto politico in vista delle prossime scadenze elettorali.
Con i più cordiali saluti.