La tanto attesa nomina degli assessori comunali, prevista durante la seduta del consiglio comunale di ieri, non ha prodotto grandi novità rispetto ai boatos dei giorni scorsi.
Praticamente sono state confermate tutte le indiscrezioni circa i nomi e le deleghe, e questo rende ancora più incomprensibile il susseguirsi di frenetiche riunioni delle ultime ore tra il sindaco e i partiti del centrosinistra.
Questa la nuova giunta comunale:
- Francesco Monaco (Ulivo per Acri), vice-sindaco, attività produttive, urbanistica e   arredo urbano;
- Mario Bonacci (Democratici di Sinistra), bilancio, economato, rapporti con l'Unione   Europea, programmazione, finanze e tributi;
- Giuseppe Capalbo (Margherita), personale, problematiche giovanili, affari legali,   rapporti con gli enti e politiche del lavoro;
- Amedeo Gabriele (Comunisti Italiani), sanità, servizi sociali, volontariato, ambiente e   igiene ambientale;
- Gianluca Coschignano (Rifondazione Comunista), cultura e pubblica istruzione;
- Vincenzo Oliva (Italia dei Valori), sport, spettacolo, turismo e tempo libero;
- Francesco Falco (Socialisti Democratici Italiani), lavori pubblici, traffico, assetto del   territorio, servizi di manutenzione.

Tre dei nuovi assessori avevano già ricoperto in passato questa carica: Mario Bonacci e Giuseppe Capalbo, durante l'amministrazione Zanfino; Amedeo Gabriele, in quella guidata da Angelo Rocco.
Non vi sono donne, e questo non depone certo a favore della nuova giunta.
Tutti i nuovi collaboratori del sindaco Elio Coschignano sono stati candidati dai rispettivi partiti.
L'unico a essere stato eletto è stato Mario Bonacci.
In virtù della sua nomina, è diventato consigliere comunale il primo dei non eletti dei Democratici di Sinistra, Mario Fusaro.
Non vi sono nomine tecniche, né scelte operate dai partiti al di fuori delle liste presentate alle scorse elezioni comunali.
Rispetto alle attese, non vi sono state sorprese neanche nella elezione del nuovo presidente del consiglio comunale: Giacomo Cozzolino, dei Democratici di Sinistra. Vicepresidente è stato eletto Giuseppe Straface, del Centro moderato per la città.
Le prossime nomine, che verranno fatte presumibilmente già nella prossima riunione dell'assemblea civica, saranno quelle relative ai rappresentanti del consiglio comunale in seno alla Comunità Montana "Destra Crati". Quattro i rappresentanti che dovranno essere scelti dalla maggioranza di centrosinistra, due dall'opposizione di centro-destra.
Della nuova commissione elettorale fanno parte i consiglieri: Lupinacci (Ds), Vuono (Ulivo per Acri), Manfredi (Udc) e Gencarelli (Udc).