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Caro Elio ...

Massimiliano Covello
Foto © Acri In Rete
Caro Elio grazie all'aiuto della coalizione che ti sosteneva, ma sopratutto all'amore ed all'impegno dei singoli cittadini, oggi guidi l'Amministrazione del nostro paese.
Adesso è arrivato il momento di lavorare su cosa sarà Acri nei prossimi anni, come dicevamo in campagna elettorale bisogna prima di tutto lavorare sui bisogni dei cittadini ed il rilancio dei piccoli produttori locali e infine il sostegno al nostro fiore all'occhiello, l'artigianato.
Se non daremo un progetto adeguato a questi punti avremmo fallito il nostro impegno verso tutti i cittadini.
So che in questi giorni avrai mille pressioni da parte dei partiti per la scelta dei tuoi collaboratori, ma spero ti sia ben chiaro cosa vogliono da te i cittadini, che sono scesi nelle strade a festeggiare la propria gioia, ed hanno visto in te un cambiamento, perché per tutti noi il tuo nome è stato visto in questo modo, come un cambiamento nella sinistra acrese, come un cambiamento di fare politica, una politica della gente e non di apparati dirigenti, una sinistra che si metta a disposizione di tutta la comunità.
Una sinistra del rilancio del cittadino e non delle strade.
Caro Elio molti amici in questi ultimi due giorni mi hanno chiamato per manifestarmi la loro preoccupazione per queste pressioni da parte dei dirigenti dei partiti e tutti mi ripetevano "noi crediamo in Coschignano" (e credimi per me questo è un grosso segno d'amore nei tuoi confronti).
Forse per qualcuno di questi dirigenti non e' ancora chiaro cosa significano i prossimi anni per Acri e per il futuro della sinistra ad Acri.
Forse per questi dirigenti non è chiaro cosa significa impegno politico al servizio dei cittadini, e farne della politica come lo scopo nobile della vita e non una richiesta di un assessorato.
Forse hanno un senso della sinistra sbagliato.
Caro Elio, la nostra bandiera in questa campagna elettorale non e' stata quella di un partito, ma la tua sciarpa rossa in cui tutti noi ci sentivamo rappresentati, per questo adesso mi sono permesso di scriverti per ricordarti che gli acresi nel momento della scelta, hanno scelto l'apparentamento con te!

P.S. Caro Elio, grazie a questo sito ho visto le foto dei festeggiamenti (con un sorriso malinconico per non esserci), e se le guardi bene li troverai tutte le risposte.
E rivedendole qualcuno capirà lo scopo nobile della politica.

PUBBLICATO 2/5/2005

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