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Io torno per votare Elio Coschignano sindaco!

Giuseppe Forte
Foto © Acri In Rete
850 chilometri sono indiscutibilmente tanti, ma tornerò anche questa volta per un dovere civico che in questo momento assume un significato ancora più forte.
C'è da eleggere Elio Coschignano a Sindaco di Acri, c'è da dare fiducia al centrosinistra nuovamente unito, c'è da rigettare con forza le politiche vuote fatte in questi anni dall'amministrazione Tenuta (aggiungo, con la forza!)
Per chi come me è andato via da Acri per studio, e peggio ancora, per coloro i quali, giovani e non, hanno lasciato Acri per motivi di lavoro, la realizzazione delle seppur belle opere pubbliche, ci lasciano l'amaro in bocca. Nessuna prospettiva di utilizzare le esperienze e le capacità nel nostro territorio che spesso fruttano altrove. Ciò non vale solo per chi è andato via e vorrebbe ritornare, ma vale per Acri, per la gran parte dei cittadini che non si accontentano di una piazza e di un viale o di pali di luce messi ad una settimana dal voto.
Ho avuto modo di conoscere il candidato a Sindaco Elio Coschignano e il viaggio che giovedì notte farò non mi pesa, anzi sarà un viaggio di speranza e di entusiasmo.
Leggete se volete il programma politico di Coschigano alla pagina http://www.sgacri.com/pogramma politico.htm, troverete molti spunti innovativi ed interessanti, per rileggere la storia di Acri, per intravedervi un futuro possibile.
Le elezioni regionali ed amministrative hanno segnato la fine di un periodo buio per la democrazia, ci ridanno la possibilità di sperare in un'azione realmente collettiva e che guardi ai bisogni delle Persone e del Paese. Prodi e Loiero hanno dimostrato e dimostrano serietà, attaccamento alle istituzioni democratiche, senso sociale e realismo per una crescita dell'intero Paese. A noi la possibilità e la responsabilità di continuare su questa strada ormai maestra.
Il biglietto, con lo sconto elettorale, andata e ritorno da Pisa, mi costerà solo 24 euro. Mia madre mi preparerà cose buone da gustare, la primavere è un periodo bellissimo da riassaporare ad Acri; cose che già di per se valgono la traversata di mezz'Italia a pochi giorni di distanza dall'averla già fatta!
Anche Elio Coschigano ha fatto molte volte questo viaggio di ritorno, per gli anni passati fuori a lavorare, per i viaggi fatti per conoscere e per viaggiare.
Un viaggio di ritorno che vale proprio la pena fare, e che sia, come nel bellissimo romanzo di Carmine Abate, una "Festa del Ritorno".

PUBBLICATO 11/4/2005

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