E' finalmente ufficiale la ricandidatura, per la Casa delle Libertà, del sindaco uscente, Nicola Tenuta, alle prossime elezioni comunali del 3 aprile.
Nessun dubbio che l'attuale cittadino avrebbe guidato il centro-destra, ma il ritardo dell'annuncio ufficiale qualche perplessità l'aveva suscitata.
Nei giorni scorsi Udc, Forza Italia e Alleanza Nazionale hanno sottoscritto il documento politico che sta alla base della candidatura.
"L'azione amministrativa portata avanti negli ultimi cinque anni ­ vi si legge ­ ha prodotto risultati positivi in tutti i settori dei campi civile, culturale, economico e produttivo. Il notevole sforzo finanziario ha consentito di realizzare buona parte del programma del 2000, permettendo di dotare il paese di quelle strutture tipiche di una media città, che hanno cambiato il volto di Acri, rendendo il paese più vivibile, sia nel centro urbano che nelle frazioni e contrade.
La gran parte delle opere realizzate non ha appesantito la situazione economico-finanziaria del Comune, avendo goduto di finanziamenti statali e regionali.
Questo conferma come l'azione politica dell'amministrazione comunale in carica abbia fatto crescere il potere contrattuale della città.
La piena e convinta conferma dell'alleanza dei partiti della Casa delle Libertà è dunque conseguenza di un giudizio complessivamente positivo che si esprime sull'amministrazione Tenuta.
E' un'alleanza che non vuole chiudersi, ma che si sforzerà di coinvolgere altre realtà e movimenti(Š).
L'esperienza passata ha messo in evidenza alcune carenze nei rapporti tra i partiti di maggioranza e tra l'esecutivo e i partiti.
In futuro dovrà esservi un maggiore coordinamento tra le forze di maggioranza e un più puntuale rispetto delle istanze che i partiti indirizzeranno al sindaco e alla giunta(Š)".
"Il dottor Tenuta, - continua il comunicato congiunto - in presenza di un risultato favorevole, costituirà un esecutivo politicamente rappresentativo di tutte le forze della maggioranza. La composizione dell'esecutivo sarà oggetto di trattativa dopo il primo turno elettorale. Nell'eventualità di alleanze tra la Casa delle Libertà e altri soggetti politici, il presente documento costituirà un punto di riferimento su cui impostare la discussione e potrà subire modifiche e precisazioni".
Soddisfatto il segretario del comitato cittadino dell'Udc Luigi Bonacci, per il quale "vi è la volontà della Casa delle Libertà di coinvolgere altri soggetti politici o movimenti al processo di crescita della città. La conferma del dottor Tenuta alla carica di sindaco vuole evidenziare prima di tutto un giudizio positivo sull'operato dell'amministrazione comunale uscente e la volontà di completare il programma amministrativo iniziato nel 2000".
"E' un programma ­ ha ancora affermato Bonacci ­ che ha dato già i suoi frutti in termini di ammodernamento della città e di miglioramento della qualità della vita nelle frazioni. Nei prossimi cinque anni l'azione amministrativa si concentrerà soprattutto sulla realizzazione delle infrastrutture viarie, sul sostegno alle attività produttive, sulle politiche sociali e sul recupero della storia di Acri, attraverso forti investimenti nel centro storico. Nei prossimi giorni verrà distribuito un programma dettagliato sul quale il cittadino avrà la possibilità di esprimere il proprio determinante parere, attraverso il voto del 3 e 4 aprile".