L'associazione politico - culturale "Il campo-idee per il futuro" arriva anche ad Acri. L'atto di nascita nel centro presilano è per oggi, con un convegno sul tema "Difendiamo la Costituzione", alle ore 17,30, nella sala convegni della Fondazione Padula. Il parterre degli ospiti è di assoluto richiamo. Coordinerà i lavori Salvatore Santagata de "Il Quotidiano della Calabria". Gli interventi introduttivi saranno curati da Maria Cristina Minisci, Giuseppe Soriero e Silvio Gambino. Sono in programma i contributi di Eva Catizone, Domenico Cersosimo, Franco Crispini, Giuseppe Cristofaro, Fernando Miglietta, Mauro Minervino, Nicola Adamo, Franco Bruno, Giuseppe Camo, Giacomo Cozzolino, Mario Franchino, Giovanni Genova, Luigi Incarnato, Vincenzo Iannuzzi, Giacomo Mancini, Vincenzo Morrone, Mario Oliverio, Franco Pacenza, Fernando Pignataro, Bruno Villella e Gennaro Zumpano. L'associazione "Il campo", a livello nazionale, è stata costituita lo scorso 3 dicembre a Roma. Il presidente è Giuseppe Soriero. Ad Acri la sede sarà ubicata sul corso Sandro Pertini, in pieno centro presilano, e responsabile dovrebbe essere la dottoressa Maria Cristina Minisci, ex presidente del consiglio comunale. In un comunicato si legge che "Il campo" è un'associazione "che intende proporsi come luogo di comunicazione culturali e scientifiche ed esperienze politiche e istituzionali. Nasce dalla volontà di offrire un luogo ideale, in cui sia possibile far convergere idee, ricerche, elaborate da centri culturali e scientifici, per confrontarle con soggetti impegnati a livello politico e istituzionale, a partire dai nuovi amministratori meridionali. Emerge impellente un bisogno di rinnovamento per superare schemi angusti di discussione interna e per arricchire l'approccio alla politica, con un salto di qualità nel rapporto tra partiti e società civile. Superando schemi angusti di confronto nei Ds e nell'Ulivo. Siamo convinti - è ancora scritto nella nota - che dentro le camicia di forza di un confronto correntizio si disperdano capacità attrattiva e mobilitazione di tante coscienze e personalità. Il nostro bisogno di rinnovamento ha trovato risposte forti nella proposta di una lista unitaria alle lezioni Europee, avanzata dal presidente Romano Prodi, nel documento "Europa: il sogno, le scelte", nelle decisioni dei Ds e degli altri partiti dell'Ulivo che hanno condiviso l'avvio del percorso unitario. La lista unitaria delle forze pronte a stare "in campo" per le elezioni Europee può rappresentare un elemento di attrazione per coloro che non si sentono confinati negli steccati imposti dalle collocazioni partitiche. La prossima stagione elettorale che decide anche il rinnovo di una moltitudine di amministrazioni locali porta con sé rischi, ma dischiude soprattutto straordinarie opportunità. Nessuna ha il diritto di porre veti e tutti dobbiamo dare una risposta convincente alla forte domanda di unità che viene dal basso, da tutto il centrosinistra. Il lavoro verso le elezioni europee va affrontato con lo stesso slancio unitario che sta caratterizzando al tavolo del centrosinistra per le elezioni amministrative. Anche lì si incontrano a volte difficoltà e incomprensioni, ma si lavora tenacemente insieme e si riesce a superarle in una sintesi positiva".