E' in programma per oggi pomeriggio, alle ore 18, nella sala Polivalente, la presentazione ufficiale di tutti i candidati alla provincia, per il collegio di Acri, dei partiti del centrosinistra. Sarà presente anche il candidato ala presidenza, Mario Oliverio. Questa manifestazione è stata fortemente voluta dal coordinamento del centrosinistra, di cui fanno parte Democratici di Sinistra, margherita, Socialisti Democratici italiani, Verdi, Rifondazione comunista, Italia dei Valori, Comunisti italiani, Alleanza Popolare Udeur, Sinistra Democratica Acrese e Ulivo per Acri Si tratta di un'iniziativa intesa a lanciare un chiaro segnale politico: ci si concentra soprattutto sull'esito elettorale complessivo del centrosinistra, al di là delle sia pur legittime differenze tra i diversi partiti. Oliverio nella veste di candidato alla presidenza della giunta provinciale, giunge ad Acri per la prima volta. Da quando è stato indicato dai partitio di centrosinistra, il coordinatore diessino è stato nella città presilana solo in occasione di una manifestazione sulla legge finanziaria, nello scorso mese di dicembre, ma nelle sue vesti di deputato. Si tratta anche della prima manifestazione unitaria di tutta la coalizione di questa campagna elettorale. Finora infatti si sono tenute solo le presentazioni ufficiali dei singoli candidati, organizzato dai rispettivi partiti di appartenenza. Finora sono sette gli aspiranti consiglieri provinciali del centrosinistra: Giacomo Cozzolino (Democrativi di Sinistra), Giuseppe Giudice (Margherita), Angelo Spezzano (Socialisti Democrativi Italiani), Pietro Pettinato (Rifondazione Comunista), Raffaella De Luca (Lista Società civile - Di Pietro - Occhetto), Antonio Morrone (Comunisti Italiani), e Salvatore Fabbricatore (Alleanza Popolare - Udeur), Oscar De Miglio ( PSE ). Tre invece sono i candidati del centrodestra: Natale Zanfini (Udc), Alfonso Gattabria (Alleanza Nazionale) e Angelo Gencarelli (Forza Italia). Nei primi vagiti di questa campagna elettorale, che si annuncia assai combattuta, sono già giunti ad Acri autentici big della politica nazionale: al ministro delle telecomunicazioni, Maurizio Gasparri; l'ex ministro alle riforme istituzionali e attuale vice-presidente dei deputati della Margherita, Agazio Loiero; il senatore dei socialisti democratici italiani, Cesare Marini e il responsabile nazionale degli enti locali dell'Italia dei Valori a conseguire il suo obiettivo. Per il centrosinistra il rischio è l'eccessiva dispersione dei voti. La presenza di ben otto candidati, tutti autorevoli, potrebbe infatti dar luogo a un effetto di polverizzazione del voto che potrebbe risultare fatale per tutti. In sostanza, paradossalmente, il centrosinistra acrese, a fronte di una affermazione come coalizione, rischia di non avere propri rappresentanti nel prossimo consiglio provinciale. Questo è invece un problema che non appartiene alla Casa delle Libertà. Infatti, qualora il centrosinistra dovesse prevalere, ognuno dei tre candidati avrebbe ottime chances.