La crisi del settore commerciale suggerisce il varo di nuovi espedienti per venirne fuori. Se il problema è tutto sommato di ben più ampia portata, rispetto ai confini cittadini, qualcosa si può fare anche a livello locale.
Ad Acri la crisi è ulteriormente aggravata, per gli esercenti in cui è stata istituita la nuova isola pedonale. I cantieri su Piazza Matteotti e sul corso Sandro Pertini sono ormai aperti da circa nove mesi. Qui vi sono attività commerciali, come bar, supermercati e pizzerie, che risentono particolarmente di questa situazione. I lavori si sarebbero dovuti concludere, così come indicato sul cartello presente sul posto, entro lo scorso 2 giugno.
Purtroppo ai turisti, che si prevede affluiscano in città in occasione della rassegna Acrinscena, non si potrà offrire, così come programmato, un nuovo volto del centro cittadino. Si dovranno accontentare dei "lavori in corso". Su Acrinscena contavano molti di questi operatori commerciali, che ora dovranno in qualche modo ridimensionare le aspettative.
In ogni caso, l'amministrazione comunale, assessorati alle Attività Economiche e Produttive e Sport, Turismo e Spettacolo, ha indetto una riunione per oggi pomeriggio, alle ore 16, allargata anche alle forze sindacali e alle associazioni di categoria, per cercare di individuare formule di attrazione turistica in occasione di Acrinscena, vale a dire per tutto il mese di agosto.
In particolare, l'intenzione è quella di creare dei pacchetti di offerta turistica specifici per tutto il periodo della rassegna. Forse l'iniziativa giunge un po' tardi, ma è comunque da accogliere con interesse, visto che è meglio di nulla. Intanto vi sono altre richieste di accelerazione dei lavori sull'isola pedonale, per non creare altri danni ai già danneggiati commercianti della zona.
L'ex responsabile cittadino della Fiamma Tricolore, Mario Gattabria, ha scritto, in tal senso, una lettera al sindaco Nicola Tenuta, inviata, per conoscenza, anche al Prefetto di Cosenza.
Gattabria chiede che vengano completati al più presto "i lavori su Piazza Matteotti e su via Giovanni Amendola. Questo paese è fermo da due anni e tanti operatori commerciali, tra cui mia figlia, stanno perdendo molti soldi. E' necessario-scrive ancora Mario Gattabria nella missiva- che i lavori vengano terminati prima del prossimo autunno".
Intanto l'apertura di via 11 settembre ha dato senz'altro ossigeno a un traffico finora asfittico.
Il prevedibile aumento della circolazione cittadina in prossimità di ferragosto troverà una utilissima valvola di sfogo in questo passaggio di poche decine di metri, che unisce due zone della città, che finora l'istituzione dell'isola pedonale aveva separato, creando una congestione al traffico cittadino degna di una grande metropoli.