Acri prossimo epicentro di un terremoto!
Roberto Saporito
Forse tra qualche giorno, o anche settimana o addirittura mesi. Il territorio di Acri sarà epicentro di un terremoto; non si sa quanto profondo e di quale intensità (Mercalli o Richter).
Lo hanno previsto in tanti, all’indomani del sisma verificatosi nel centro Italia e sulle basi di forti conoscenze! E, purtroppo, in molti ci hanno creduto. Naturalmente, questi pseudo scienziati sono solo dei cialtroni che fanno terrorismo mediatico. Tutti sanno che i terremoti non si possono prevedere. Per la precisione, si conoscono le zone a forte rischio ma non è possibile sapere quando si verificherà un sisma. Si sa bene, invece, che la Calabria, e quindi anche Acri, è esposta al rischio sismico perché è collocata esattamente lungo la zona di contatto tra l’Europa e l’Africa che si stanno avvicinando ad una velocità di alcuni millimetri all’anno. In altre parole la Calabria è schiacciata dall’enorme morsa costituita dalla placca africana a sud e da quella europea a nord. Le rocce calabresi, compresse in questa morsa, si rompono lungo le tante faglie che pervadono la regione. E ogni qual volta una roccia si rompe genera un terremoto. I terremoti più superficiali, cosiddetti crostali, sono quelli che devono preoccuparci. Si originano dal movimento delle decine di faglie superficiali che attraversano la nostra regione e proprio in quanto superficiali queste faglie sono molto prossime ad alcuni centri abitati e le onde sismiche che da esse si dipartono non hanno lo spazio per disperdere la loro immensa furia distruttiva. Tra le faglie più attive e pericolose vi sono la faglia dello Stretto di Messina, le faglie che delimitano la piana di Gioia Tauro, che bordano la stretta di Catanzaro, del bacino Crotonese, di Lamezia e quelle che bordano la valle del Crati. L’unica via è la prevenzione; quanto sono sicure le nostre case, le scuole dei nostri figli, gli edifici in cui lavoriamo? A che livello di intensità dello scuotimento sismico riusciranno a resistere senza registrare danni tali da mettere in pericolo le nostre vite? Il terreno su cui sono state costruite è sufficientemente stabile? Cosa si è fatto in passato e cosa si sta facendo oggi per prepararsi ad affrontare un evento sismico di elevata energia? Conosciamo i Piani di Emergenza? A cosa serve la Microzonazione sismica? Piuttosto che attingere a notizie false, preoccupiamoci della prevenzione e approfondiamo le nostre conoscenze. |
PUBBLICATO 23/09/2016 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
AMBIENTE E TERRITORIO | LETTO 1319
Impianto eolico Sila Greca. E se si allargasse il Parco Sila o se si puntasse sulle aree contigue?
Dopo l’anteprima di Acri in rete dello scorso 13 settembre, è scoppiato, fortunatamente, un vero e proprio vespaio attorno al Progetto eolico “Acri”. Diverse le prese di posizione di amministrazione ... → Leggi tutto
Dopo l’anteprima di Acri in rete dello scorso 13 settembre, è scoppiato, fortunatamente, un vero e proprio vespaio attorno al Progetto eolico “Acri”. Diverse le prese di posizione di amministrazione ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 728
CGIL di Acri. Netta opposizione al Parco Eolico nel Territorio della Sila Greca ad Acri
La CGIL di Acri esprime una ferma opposizione alla realizzazione del parco eolico previsto nel territorio della Sila Greca, in particolare nel comune di Acri. Sebbene la transizione verso le energie r ... → Leggi tutto
La CGIL di Acri esprime una ferma opposizione alla realizzazione del parco eolico previsto nel territorio della Sila Greca, in particolare nel comune di Acri. Sebbene la transizione verso le energie r ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 626
ANPI Acri chiede con forza la difesa del territorio contro il Parco Eolico Acri
La sezione ANPI di Acri ha espresso una ferma opposizione all’installazione di 23 pale eoliche nel territorio della Sila Greca. Dietro questo progetto si celano interessi economici che poco hanno a ch ... → Leggi tutto
La sezione ANPI di Acri ha espresso una ferma opposizione all’installazione di 23 pale eoliche nel territorio della Sila Greca. Dietro questo progetto si celano interessi economici che poco hanno a ch ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 563
L'eolico Acri. Un grosso affare per le Multinazionali
Sinistra Italiana, pur condividendo lo sviluppo delle energie rinnovabili, è fortemente preoccupata dell'uso affaristico e strumentale che oggi la destra sta portando avanti nei nostri territori. Tutt ... → Leggi tutto
Sinistra Italiana, pur condividendo lo sviluppo delle energie rinnovabili, è fortemente preoccupata dell'uso affaristico e strumentale che oggi la destra sta portando avanti nei nostri territori. Tutt ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 798
Il vento che soffia e l'aria che tira
Questo è uno dei passaggi contenuti nella lettera con cui il Dipartimento Ambiente della Regione Calabria ha fornito il parere negativo per la realizzazione del parco eolico in località Serra Crista. ... → Leggi tutto
Questo è uno dei passaggi contenuti nella lettera con cui il Dipartimento Ambiente della Regione Calabria ha fornito il parere negativo per la realizzazione del parco eolico in località Serra Crista. ... → Leggi tutto