Il Gladiatore Bruno e la sofferenza delle supposte dimissioni


Franco Bifano

Poco più di un mese fa, a leggere i giornali, sembrava di rivedere un remake del film “Il Gladiatore”. Protagonista il consigliere Bruno nei panni del Generale romano Massimo “Bruno” Decimo Meridio che, come nella scena più famosa, ordinava alle sue legioni: “Al mio segnale scatenate l’inferno!”, non contro un esercito nemico ma contro il Presidente del Consiglio Comunale Fabbricatore.
Le truppe compatte, si erano dette pronte a eseguire ciecamente l’ordine dell’intrepido condottiero arrivato da S. Giacomo. Infatti, il primo settembre, non solo avevano giurato a lui fedeltà ma, attraverso un “dispaccio” pubblico, (leggi qui) avevano addirittura ufficialmente disarcionato il “vecchio” Presidente Fabbricatore, sostituendolo con il più giovane e intrepido Roselli. La battaglia per la conquista dello scranno presidenziale (dall’esito scontato) era dunque fissata per il 16 settembre ore 16:30,ora locale. Nonostante i presupposti, le cose (ahimè!), non sono andate come previsto. E’ successo che le Legioni, sostenute anche dal centurione Pettinato, dichiaratesi fedeli al Generale Bruno (Massimo Decimo Meridio) sul “campo di battaglia” invece di serrare i ranghi intorno al loro Generale, si siano comportate come biechi mercenari. Cosi, dopo una ritirata ridicola quanto “strategica”, senza ritegno,sono ritornati fedeli all’accantonato Fabbricatore degradando, di fatto, il povero Bruno da Generale a soldato semplice. Il tutto, naturalmente, in diretta Radio e Tv. Fabbricatore è dunque vincitore? Sulla carta sì, ma non può certo cantar vittoria! La sua elezione non è stata sancita dalla forza dei numeri. La sfida con Maria Mascitti, votata dall’opposizione, è finita in parità otto a otto. L’ex presidente l’ha spuntata grazie alla sua “veneranda” età. Attenzione! Non lasciatevi ingannare dalle apparenze. La vittoria ottenuta grazie all’età sembrerebbe un caso, invece datemi retta, è un colpo preparato stile “vecchia scuola democristiana”. Non ci sono dubbi, questo genere di Consiglio Comunale (che non ha precedenti!), è stato un misto tra la più bieca retorica del progetto politico da salvaguardare e il gioco delle tre carte da fiera di paese. Basta pensare che Fabbricatore, grazie al suo voto, si è autoeletto. Questo nonostante avesse presentato, prima del Consiglio, irrevocabili dimissioni dalla carica. Insomma roba da ridere! A guardare Bruno, seduto tra i banchi, si avvertiva un senso di tristezza. Che cosa avrà pensato nel momento dell’elezione del nuovo Presidente probabilmente non lo sapremo mai. Abbiamo però un indizio. Al momento dello scrutinio dall’urna è spuntato un biglietto bianco che ricorda (sarà un caso?) la bandiera bianca che lo sconfitto mostrava all’avversario in segno di resa incondizionata. Evidentemente il consigliere Bruno si era illuso di essere un Generale, con tanto di esercito al seguito. Ha quindi lanciato un siluro all’indirizzo del Presidente Fabbricatore con l’intento di affondarlo. Lo sprovveduto consigliere non aveva capito con chi avesse a che fare. Il siluro, infatti, è stato rispedito, a stretto giro di posta al mittente con tanti saluti e, purtroppo per lui. sotto forma di enorme supposta. Povero Bruno, che sofferenza deve aver provato l’altra sera, alzandosi da quella poltrona! |
PUBBLICATO 19/09/2016 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
FOCUS | LETTO 530
Focus. L'importanza del Triduo pasquale
Per i cristiani e i credenti la Pasqua è il momento religioso più significativo e importante. Don Davide Iuele, parroco di San Domenico ci illustra il Triduo pasquale ovvero l'ultima cena, la crocifis ... → Leggi tutto
Per i cristiani e i credenti la Pasqua è il momento religioso più significativo e importante. Don Davide Iuele, parroco di San Domenico ci illustra il Triduo pasquale ovvero l'ultima cena, la crocifis ... → Leggi tutto
POLITICA | LETTO 616
Conto consuntivo 2024. Il solito scontro tra maggioranza e opposizione. Già si lavora per regionali e comunali
Nella giornata di martedì il consiglio comunale, con dieci voti favore, tre contro e un astenuto (Sposato), ha approvato il Conto Consuntivo 2024. Durante la seduta fiume sono intervenuti quasi tutt ... → Leggi tutto
Nella giornata di martedì il consiglio comunale, con dieci voti favore, tre contro e un astenuto (Sposato), ha approvato il Conto Consuntivo 2024. Durante la seduta fiume sono intervenuti quasi tutt ... → Leggi tutto
POLITICA | LETTO 1249
Conto consuntivo 2024. L’affondo del consigliere Intrieri: “Un avanzo di bilancio che non migliora la vita dei cittadini”
Il consiglio comunale ha approvato, con dieci voti a favore, tre contro e un astenuto (Sposato), il conto consuntivo 2024. Un intervento deciso e critico è stato quello del consigliere ... → Leggi tutto
Il consiglio comunale ha approvato, con dieci voti a favore, tre contro e un astenuto (Sposato), il conto consuntivo 2024. Un intervento deciso e critico è stato quello del consigliere ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 603
Non sono complice
Ogni giorno la televisione, attraverso immagini sempre più drammatiche, ci mostra che cosa sta succedendo nelle zone di conflitto. La situazione diventa sempre più spaventosa. Un continuo susseguirsi ... → Leggi tutto
Ogni giorno la televisione, attraverso immagini sempre più drammatiche, ci mostra che cosa sta succedendo nelle zone di conflitto. La situazione diventa sempre più spaventosa. Un continuo susseguirsi ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 3089
Giovani e sicurezza stradale: l'impegno dei Lions sul tema, a convegno con gli studenti acresi
Nella giornata di venerdì 11 aprile 2025 presso l'I.I.S. IPSIA-ITI di Acri, il Lions Club Acri e il Lions Club Arberia insieme hanno celebrato il Lions Day parlando con i giovani di sicurezza stradale ... → Leggi tutto
Nella giornata di venerdì 11 aprile 2025 presso l'I.I.S. IPSIA-ITI di Acri, il Lions Club Acri e il Lions Club Arberia insieme hanno celebrato il Lions Day parlando con i giovani di sicurezza stradale ... → Leggi tutto