OPINIONE Letto 4620  |    Stampa articolo

Un'indicazione che può salvare la vita

Foto © Acri In Rete
Piero Nunzio Fusaro
condividi su Facebook


Nell’ambito della comunità acrese cresce sempre di più, per fortuna, la sensibilità verso il volontariato. Questo avviene grazie al ricco patrimonio di associazioni presenti sul territorio che svolgono un ottimo lavoro supplendo, da molti anni ormai, alle croniche carenze di chi dovrebbe garantire nel quotidiano servizi essenziali, in particolare in ambito sanitario.
Alcune di queste associazioni, utilizzando proprie risorse, hanno fatto e continuano a far dono alla nostra comunità di defibrillatori che sono strumenti indispensabili, cosiddetti  salva vita, qualora ci si dovesse trovare in presenza di un individuo colpito da arresto cardiaco. È bene sapere comunque che per farne un corretto uso è indispensabile essere adeguatamente preparati. Oggi, grazie ai vari corsi di formazione, organizzati le cose stanno cambiando, si sta infatti sviluppando la consapevolezza che avere una preparazione adeguata può essere determinante per salvare una vita umana. Non solo, sono sempre più numerosi i punti dov’ è possibile trovare, all’occorrenza, uno di questi apparecchi.
Grazie, ad esempio, alla famiglia Reale gli istituti scolastici superiori come il Liceo Classico-Scientifico, I.T.C. e I.P.S.I.A -I.T.I. di Acri ne posseggono uno donato in ricordo di Giuseppe Reale giovane scomparso prematuramente. Un altro si trova nella Basilica del Beato d’Angelo, donato dal Rotary.
Di recente è stato fatto un altro passo in avanti, un defibrillatore ricevuto nell’ambito del progetto “Acri per la vita”   fornito qualche anno fa  al Ristorante San Nicola locale che  si trova sulla S.S. 660, località “uscita delle Vigne” (Comprensorio zona San Lorenzo), strada che porta a Cosenza è stato finalmente adeguatamente segnalato.
Le spese  della segnaletica e  della messa in opera della stessa sono state a totale carico del sottoscritto e del Sig. Nicola Mauro. La speranza è che questi apparecchi non debbano essere mai utilizzati, in ogni caso non solo è bene che ci siano ma è indispensabile sapere, dove trovarli e come usarli.





PUBBLICATO 22/07/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

FOCUS  |  LETTO 577  
Focus medicina. Filippelli: ''al Beato Angelo quattro posti di oncologia in d.h. Ad Acri numeri alti del tumore al colon retto''
Abbiamo intervistato Gianfranco Filippelli, oncologo, responsabile regionale della rete oncologica e presidente della Lilt di Cosenza, a margine di un'iniziativa sulla medicina di genere organizzata d ...
Leggi tutto

I PENSIERI DI PI GRECO  |  LETTO 287  
Il ritorno del lupo
Stiamo assistendo al rinselvaticamento dell'urbano. L' uomo ha fatto un passo indietro e il selvatico si sta riappropriando del civile. Con un lavoro secolare l' uomo aveva sconfitto il ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 597  
Lo zaino dei ricordi
Appena arrivato in cima si sistemò sulla panchina: lassù sembrava avere il lago Cecita e parte della Sila Grande ai suoi piedi. Quante volte era arrivato lì da solo sin da ragazzo! A contarle ...
Leggi tutto

LETTERE ALLA REDAZIONE  |  LETTO 1776  
“Aggressione e paura. Impossibile passeggiare e fare attività sportiva”
Riceviamo e pubblichiamo una lettera che il cittadino ha inviato.... ...
Leggi tutto

EVENTO  |  LETTO 733  
Il giunco si piega ma non si spezza
Acri, una cittadina dove il benessere e la salute sono al centro di numerosi dibattiti, ospita a Palazzo Sanseverino-Falcone venerdì 2 maggio un incontro di grande rilevanza sulla Medicina di genere o ...
Leggi tutto