OPINIONE Letto 5074  |    Stampa articolo

A proposito di biliardo…

Foto © Acri In Rete
Matteo Gattabria
condividi su Facebook


Ho letto che il compaesano Ernesto Pugliese ha conquistato l’accesso alla fase finale del Campionato Regionale di 1° categoria  – Calabria, prevista per i prossimi giorni.
Nell’articolo è anche scritto che il campione acrese ha intenzione di aprire una sala biliardi in paese.
Ho accolto con piacere queste due notizie; di seguito spiego il perché.
Chi scrive è figlio del più forte, credo senza discussione alcuna, giocatore di biliardo che si sia mai visto ad Acri.
Mio padre Pasquale, come molti della mia generazione e di quella passata ricorderanno, ha infatti estasiato i tanti spettatori che, quando il biliardo era ai massimi splendori – parlo quindi degli anni 90, affollavano le sale biliardo (ne ricordo 3) del nostro paese.
Una passione, la sua, nata sin da bambino. Papà mi raccontava infatti che, appena 15enne, marinava la scuola e andava a Cosenza a giocare al King of Kings, peraltro, per uno strano gioco del destino, il club dove gioca adesso il Pugliese.
Mi diceva che, con le sue vittorie, si procurava le sigarette per lui e i suoi amici.
All’epoca il biliardo era visto come un gioco losco, coperto da una cappa fumosa tanto quanto lo erano le sale ove non vigeva ancora il divieto di fumo.
Se non sbaglio giocò al biliardo fino a quando restò aperto il Bar Meringolo, nella piazza Vittorio Emanuele III, gestito da suo zio.
Poi ad Acrì il biliardo sparì per anni fino a ricomparire alla metà degli anni 80.
Sul finire di quel decennio ci fu anche l’avvento del tavolo internazionale (senza buche) che è lo strumento di gioco del biliardo attuale.
Mio padre vinceva tanto. In casa ho tutti i suoi trofei accanto alle mie sole, per adesso, tre coppe.
Con alterne fortune cerco infatti di imitare le sue gesta sul tavolo verde.
Credo non riuscirò mai a raggiungere la sua classe infinita, la sua eleganza nello “stare sul biliardo”.
Ho sempre pensato, avesse vissuto in un contesto in cui poteva migliorarsi confrontandosi con giocatori più forti, che sarebbe potuto essere un campionissimo.
Doti naturali, la stecca come naturale continuazione del pensiero prima, del braccio poi.
Così non è stato. Papà non ha solcato piazze importanti, non ha partecipato a tornei prestigiosi.
Io, al contrario, ho la fortuna di vivere e quindi giocare a Milano.
Città dove il gioco del biliardo è molto praticato.
Ho la possibilità di assistere a partire tra giocatori di alto livello, a volte anche la fortuna di giocarci contro.
Fortuna sì, perché, in questo modo, si impara tanto, per questo ho ammirazione per Ernesto Pugliese.
Pochi sanno quanti sacrifici impone questo splendido gioco.
Tempo per allenarsi rubato alla famiglia, agli amici e ad altre passioni.
Ancor di più nella nostra amara terra. Perché immagino le poche opportunità di gioco che si hanno.
Al contrario, molti sono i chilometri per fare le varie gare.
Tenacia, costanza, sono quindi necessarie per migliorarsi.
Per porsi degli obbiettivi.
Quindi non posso che fare il mio più sincero in bocca al lupo ad Ernesto Pugliese per le prossime finali.
E ancora di più se deciderà, come sembra, di aprire una sala biliardo in paese.
Denota coraggio, soprattutto in un periodo buio come questo.
Anche, e aggiungo purtroppo, per il mondo del biliardo.
Il biliardo è un gioco bellissimo e l’idea di promuoverlo attraverso un’associazione non può non essere vista come una bella cosa.
Einstein affermò:
“"Il biliardo costituisce l'arte suprema dell'anticipazione. Non si tratta affatto di un gioco ma di uno sport artistico completo che necessita, oltre che di buona condizione fisica, del ragionamento logico del giocatore di scacchi e del tocco del pianista da concerto."  ( Albert Einstein)
Penso che questo pensiero riassuma perfettamente cosa è il tavolo verde.

Un saluto ad Ernesto ed ancora un grosso in bocca al lupo!

PUBBLICATO 09/06/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 1294  
Paradiso Eolico
Ci risiamo! La redazione di Acrinrete e la pagina Facebook Serra Crista d’Acri lanciano la notizia di un nuovo progetto eolico che riguarderebbe lo sconfinato territorio acrese e a giro gli esperti de ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 2446  
Focus. La malattia rara di Silvia e i progetti di ricerca
Da dodici anni mamma Mirella e papà Domenico sono i migliori medici della figlia Silvia affetta da una malattia genetica ultra rara. Nelle parole della mamma la scoperta della terribile malattia, i v ...
Leggi tutto

CONCERTI  |  LETTO 254  
Concerto del duo Ellipsis al Palazzo Sanseverino-Falcone
Sabato 28 settembre 2024, organizzato da AMA Calabria con la collaborazione dell’Hello Music Academy, avrà luogo presso al Palazzo Sanseverino-Falcone alle ore 19,00 un concerto del duo Ellipsis compo ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 865  
Il Gruppo Territoriale di Acri del Movimento 5 Stelle dice NO al Parco Eolico, NO ai disservizi dell’acqua potabile
Non si può restare indifferenti e sperare che le cose migliorino da sole, ci vuole il controllo del.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1379  
Acri. Pale eoliche a iosa disseminate in Sila Greca
In questi ultimi giorni, sulle strade di Acri abbiamo assistito alla circolazione notturna di alcuni mezzi pesanti per trasporti speciali con destinazione Sila Greca - Serra Capra. ...
Leggi tutto