NEWS Letto 4328  |    Stampa articolo

Siti archeologici nascondono significative testimonianze

Foto © Acri In Rete
Rosanna Caravetta
condividi su Facebook


Tra mito storia e archeologia.  Nuove ricerche sul territorio di Acri. La monetazione come sema di circolazione culturale”. Questo il motivo del convegno organizzato dall’associazione  “Acri Antica Pandosia”  con il patrocinio del Comune e della Fondazione Padula  ,  svoltosi nel suggestivo  scenario di Palazzo Sanseverino-Falcone. La monetazione è stato il tema dominante dell’incontro con una appassionante lezione  tenuta dalla dottoressa Giorgia Gargano, archeologa e ispettore onorario del patrimonio numismatico della Calabria. La studiosa ha incantato il pubblico con una comunicazione sulla monetazione dell’antica Pandosia degli Enotri soffermandosi sui particolari delle monete dell’alleanza tra Sibari e Pandosia e tra Kroton e Pandosia. Dettagli  dai quali  è stato  possibile decodificare gli aspetti più appariscenti della civiltà magno greca e dell’incontro tra questa e quella dei popoli italici preesistenti.
"Ad oggi  però i dati oggettivi  su cui poter  fare  riferimento sono pochi – ha spiegato la Gargano - con un lavoro in gran parte deduttivo". E nella cittadina silana , dove sono stati individuati ben 12 siti archeologici di cui però uno solo scavato,  per la Gargano  ci sono tutte le premesse per arrivare ad importanti e significative scoperte.  Di particolare interesse anche il  contributo dell’archeologo Massimo Di Salvatore sull’identità storica di Acri antica;   quindi , di alto profilo scientifico,  la relazione  di Paola Vivacqua  sull’economia della montagna e del mare durante l’antichità. In sala appassionati di storia antica, cittadini interessati alla riscoperta di identità storiche dimenticate, ma anche tanti giovani studenti.
"Nel passato si cela l’Archè che ha generato il presente -  ha affermato all’apertura dei lavori Angelo Vaccaro,  Presidente di Acri Antica Pandosia - nel passato c’è anche la linfa del futuro. Bisogna investire nell’archeologia per dare alla Calabria un nuovo volano di sviluppo. Qui ogni collina, ogni fiume, ogni formazione geomorfologica può nascondere  un tesoro culturale e riportarlo alla luce è indispensabile per creare nuove prospettive di turismo di qualità, nuove  grandi risorse da affiancare a quelle naturali".

PUBBLICATO 12/05/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 737  
Lupi si nasce, campioni si diventa
Il Città di Acri C 5 si prepara a dare il via a un'iniziativa tanto attesa quanto importante, il primo stage dedicato ai giovani under 19. L'evento, che si terrà presso il nuovissimo Palazzetto dello ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 994  
Festa provinciale Sinistra Italiana. Fratoianni; “Renzi? No, grazie”
L’inaugurazione del circolo, la festa provinciale, la presenza del segretario nazionale Fratoianni ed una buona partecipazione. I militanti e gli iscritti possono ritenersi soddisfatti. ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1450  
Vicesindaco e/o prossimo Sindaco?
Apprendiamo la notizia della nomina di Mario Bonacci a vicesindaco e della conseguente revoca ad Anna... ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 1549  
Un nuovo capitolo per il calcio acrese: Alessandro Crocco entra nel direttivo come presidente onorario dell'asd Acri Academy
Acri e il calcio condividono un legame forte e radicato nel tempo. La passione per questo sport nella città silana affonda le sue radici negli anni '20, con le prime partecipazioni a tornei ufficiali ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 592  
Terranostra Calabria, Abbruzzese: Un bilancio dell’agriturismo nell’estate 2024. Il mondo inizia finalmente a scoprire la Calabria, ma non bisogna farlo solo ad agosto
Giugno soddisfacente, luglio in calo, agosto tutto esaurito. In sintesi, questo è il bilancio dell’agriturismo in Calabria che traccia Vincenzo Abbruzzese Presidente di Terranostra Calabria, ...
Leggi tutto