OPINIONE Letto 9516  |    Stampa articolo

Pentito di aver votato Tenuta

Foto © Acri In Rete
Vincenzo Toscano
condividi su Facebook


A parlare è il cittadino Vincenzo Toscano: acrese, commerciante, amico di molti e orgoglioso delle proprie origini. Mi sento di prendere carta e penna per descrivere i sentimenti e i pensieri che sto vivendo in questi giorni. Sono stato chiamato in causa da una nota stampa del sindaco di Acri, in virtù del mio doppio ruolo di Presidente della Confcommercio, sezione di Acri, e della LACA. Voglio precisare che per questi ruoli non percepisco alcun compenso. Compensi che invece percepisce il sindaco dei molti incarichi, come revisore dei conti presso l’A.O. di Cosenza, e consigliere provinciale.
Chi mi conosce, sa che in me può sempre avere un valido interlocutore. In tanti anni vissuti in mezzo alla gente, ho affrontato molteplici problemi che riguardavano le attività commerciali del territorio, dando sempre risposte adeguate al mio ruolo. Ho sempre cercato di difendere i diritti dei miei concittadini e delle loro richieste, nel rispetto della legge. Il Sindaco può affermare lo stesso? A tal proposito, ricordo un incontro, durante la campagna elettorale alle ultime elezioni amministrative, in cui erano presenti le Partite IVA del territorio acrese, alle quali erano state fatte delle promesse ambiziose da parte del candidato Tenuta: quante di queste sono state mantenute? Mi chiedo quando è stata l’ultima volta che il sindaco si sia confrontato con una platea di cittadini?
Non ho mai ricoperto cariche pubbliche, ma ho sempre avuto un buon rapporto di collaborazione e di rispetto dei ruoli, con tutte le amministrazioni.
I debiti di cui parla il sindaco, sono del parere che ha contribuito anche lui a crearli, con la sua prima amministrazione, ma nonostante tutto si ritiene vittima delle circostanze, dando agli altri le colpe dei conti disastrati del Comune. Non è stato mica il medico ad ordinargli di candidarsi, e poi, era certamente a conoscenza della situazione finanziaria del Comune. I debiti, però, sono sempre i cittadini che devono ripianarli, e solo loro hanno il diritto di lamentarsi e chiedere spiegazioni ai responsabili di questo indecente indebitamento.
Sono molto preoccupato per il futuro del mio paese, che non riconosco più. Sono ancor più scoraggiato nel vedere che la persona che dovrebbe chiamare a raccolta tutti i cittadini, ricordando di essere una collettività, invece li attacca solo perché chiedono il rispetto dei propri diritti.
In tutti questi mesi, in cui sono stato identificato come “capo della rivolta”, sono stato sempre disponibile ad interloquire con gli amministratori, discutendo puntualmente proposte per il rilancio dell’economia locale, e per far sì che Acri ritorni una città più vivibile, ma a queste non ho mai ricevuto risposta.
Sono indignato, ma soprattutto molto arrabbiato con me stesso per aver creduto, votato e sostenuto l’attuale sindaco e amministrazione. Amministrazione dalla quale, personalmente, non nutro più nessuna aspettativa, perché ho potuto constatare, mio malgrado, che le sue priorità non corrispondono a quelle che sono le esigenze quotidiane dei cittadini acresi.
Per concludere, gradirei che il sindaco non si rivolgesse più al cittadino Vincenzo Toscano, ma se proprio deve, in veste ufficiale, al Presidente della LACA o al Presidente di circoscrizione della Confcommercio di Acri.

PUBBLICATO 06/02/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

FOCUS  |  LETTO 530  
Focus. L'importanza del Triduo pasquale
Per i cristiani e i credenti la Pasqua è il momento religioso più significativo e importante. Don Davide Iuele, parroco di San Domenico ci illustra il Triduo pasquale ovvero l'ultima cena, la crocifis ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 616  
Conto consuntivo 2024. Il solito scontro tra maggioranza e opposizione. Già si lavora per regionali e comunali
Nella giornata di martedì il consiglio comunale, con dieci voti favore, tre contro e un astenuto (Sposato), ha approvato il Conto Consuntivo 2024. Durante la seduta fiume sono intervenuti quasi tutt ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 1249  
Conto consuntivo 2024. L’affondo del consigliere Intrieri: “Un avanzo di bilancio che non migliora la vita dei cittadini”
Il consiglio comunale ha approvato, con dieci voti a favore, tre contro e un astenuto (Sposato), il conto consuntivo 2024. Un intervento deciso e critico è stato quello del consigliere ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 603  
Non sono complice
Ogni giorno la televisione, attraverso immagini sempre più drammatiche, ci mostra che cosa sta succedendo nelle zone di conflitto. La situazione diventa sempre più spaventosa. Un continuo susseguirsi ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 3089  
Giovani e sicurezza stradale: l'impegno dei Lions sul tema, a convegno con gli studenti acresi
Nella giornata di venerdì 11 aprile 2025 presso l'I.I.S. IPSIA-ITI di Acri, il Lions Club Acri e il Lions Club Arberia insieme hanno celebrato il Lions Day parlando con i giovani di sicurezza stradale ...
Leggi tutto