OPINIONE Letto 1146  |    Stampa articolo

Onorificenza post mortem a Giacomo Matteotti

Foto © Acri In Rete
Walter Manes
condividi su Facebook


Un Uomo "eroico" nella sua normalità, ma intransigente, coraggioso, irriducibile, denunciò gli abusi e le violenze con cui il regime fascista mussoliniano aveva vinto le elezioni politiche del 6 Aprile 1924, tenutesi con la famigerata Legge Acerbo.
Il suo ultimo intervento il deputato socialista lo tenne il 30 Maggio del '24 alla Camera e  dopo confidò ai compagni di partito " ... io il discorso l'ho fatto, ora voi preparate la mia orazione funebre..."
Dopo pochi giorni, il 10 Giugno, Matteotti fu rapito a Roma da una squadraccia fascista, seviziato, mutilato e ucciso. Il suo corpo ritrovato il 16 Agosto 1924 nelle campagne romane.
La morte di Giacomo Matteotti segna una svolta profonda nella storia d'Italia del Novecento; nasce quindi il fascismo come regime integralmente totalitario. Il discorso di Mussolini del 3 Gennaio 1925 sanciva la sua assunzione completa della responsabilità politica e morale dell' assassinio Matteotti.
Egli è stato un promotore di giustizia , libertà e democrazia, partito dal basso del suo Polesine povero e vessato, era stato Sindaco e consigliere provinciale; aveva organizzato e protetto i contadini della sua terra , sfruttati e affamati. Il Suo pensiero e la statura morale e politica ne hanno fatto una personalità di primissimo livello , disegnandone una figura oltre ad ogni sterile celebrazione del martire.
La Repubblica nata il 2 Giugno del 1946 deve tanta riconoscenza a Giacomo Matteotti il quale anche da morto ha contribuito alla sua nascita. 
Tuttavia nello scorso secolo a prescindere dalla menzione nella toponomastica italiana, di Matteotti se n'è parlato veramente poco.
Una amnesia collettiva è stata definita anche da Federico Fornaro, saggista. In occasione del centenario della sua morte doveroso è stato l'omaggio reso al socialista scomparso dalla Camera dei Deputati.
Lo scranno n 14, dell'ultima fila a sinistra dell'emiciclo di Montecitorio, è stato deciso che sarà da adesso sempre vuoto, con la targhetta dedicata a suo nome. Pochi giorni fa ho inoltrato una missiva al Presidente della Repubblica nella quale lo invitavo a conferire a Matteotti una onoreficienza post mortem.
Tale invito con la presente lo estendo a tutte le istituzioni democratiche e repubblicane, Regioni, Province, Città Metropolitane e in ultimo ma primo per importanza, ai Sindaci d'Italia, quali rappresentanti delle assemblee elettive; a tali ultimi organi rivolgo formale invito di conferire la cittadinanza onoraria post mortem a Giacomo Matteotti, per le implicite e oggettive ragioni e motivazioni dedotte, ovvero ogni altra idonea e utile iniziativa, per rendere gli onori e un giusto tributo a chi ha dato la vita per affermare principi di libertà eguaglianza giustizia e democrazia.
La Memoria è un Nostro dovere preservarla contro l'oblio del tempo, soprattutto per le future generazioni.

PUBBLICATO 02/06/2024 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 602  
Tempo di bilanci, tra partenze e politiche inopportune
Settembre andiamo é tempo di migrare, disse D’Annunzio. Una frase che sembra una consuetudine per la città di Acri, perché per molti dei nostri concittadini, migrare è l’unica scelta. Ormai sono anni ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 675  
''Riccioli d’oro'': racconto in Braille di Anna Maria Algieri
Venerdì 30 agosto si è conclusa la serie delle cinque serate “La piazza e il libro” organizzate dall’Amministrazione Comunale di Acri- Assessorato alla Cultura con la presentazione del racconto in Bra ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 428  
6 settembre: Fratoianni ad Acri alla festa provinciale di Sinistra Italiana
Sinistra Italiana in Calabria e in Provincia di Cosenza prosegue il suo impegno politico con tavoli per la raccolta firme per il referendum per impedire il tentativo della destra di dividere il  Paese ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1657  
Fiducia e sostegno all’assessore Miele
Il gruppo Civicamente Acri, alla luce di tutti gli eventi accaduti in questi giorni, esprime la piena fiducia nei confronti della Professoressa Anna Cecilia Miele, nonché Assessore di espressione del ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 644  
Buon anno scolastico
Oggi inizia il nuovo anno scolastico 2024-2025, con la presa di servizio del personale e l’inizio delle attività di preparazione al primo giorno di scuola, il 16 settembre. ...
Leggi tutto