Verso le Europee. Vendola (Avs); "sono ritornato per combattere le guerre e il premiarato"
Redazione
Al caffè letterario si è tenuta un’iniziativa di Avs, Alleanza Verdi Sinistra a cui hanno partecipato il segretario locale di Sel, Luigino Vuono, il segretario regionale di Sel, Fernando Pignataro, la candidata Maria Pina Funaro e il presidente nazionale di Sel Nichi Vendola. Sette le proposte di Avs; salario minimo, energia pulita e a basso prezzo, no guerre, no pesticidi e veleni nel cibo, proteggere gli stipendi dall’inflazione, più medici e più infermieri e meno arrivi, proteggere clima e biodiversità. “Vendola, già presidente della Puglia dal 2005 al 2105, ha spiegato le motivazioni che lo hanno indotto al ritorno della politica attiva; “intanto per combattere le guerre poi il Premiarato che è una cosa inaccettabile per la democrazia ma anche per fermare il Governo Meloni che vuole annientare il Sud e la Calabria.” Non mancano le frecciate al centro sinistra ed in particolare al Pd; “i democratici sono malati di governismo. La coalizione deve tornare tra la gente, nelle fabbriche, tra i meno agiati sempre più in difficoltà per curarsi e studiare.” Funaro aggiunge; “al Pd piace la stagnazione dei problemi su alcuni dei quali, come la guerra in Ucraina, dimostra di essere ambiguo, Avs ha la presunzione di osare sui sette punti del nostro programma che includono anche la sanità che dovrebbe essere la priorità del Governo.” Ascolta l’intervista a Vendola. |