POLITICA Letto 1824  |    Stampa articolo

Provinciali 2023. Per la maggioranza potrebbe essere della partita il sindaco Capalbo

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Le nostre indiscrezioni potrebbero essere confermate dai fatti entro il trenta novembre quando, cioè, scadranno i termini per la presentazione delle liste.
Si voterà il 20 dicembre. Ad oggi il consiglio comunale di Acri è rappresentato da Salvatore Palumbo in quota Fdi che ha anche la delega all’edilizia scolastica. La sua ricandidatura sembra scontata.
La maggioranza, invece, è alle prese con riunioni accese per evitare un’altra sconfitta come due anni fa quando il candidato Fausto Sposato non ce la fece.
A togliere le castagne dal fuoco potrebbe pensarci il sindaco Capalbo, già consigliere provinciale nel 2014 sempre attraverso le elezioni di secondo livello.
Capalbo, espressione Pd, potrebbe scendere in campo per due motivi: per ambizioni politiche personali in vista di una probabile candidatura alla regione ma soprattutto per risolvere la situazione di empasse creatasi all’interno della maggioranza che, evidentemente, ha poche carte da giocarsi.
Vediamo il perché; Manfredi, ex centro destra, oggi vicino al Psi, non appare gradito, Bruno, presidente del consiglio, e Siciliano preferiscono restare al loro posto senza avventurarsi in competizioni che, spesso, riservano brutte sorprese, Morrone (a proposito auguri per essere diventato papà), e Sposato sono vicini alle posizioni del consigliere regionale Bevacqua in rotta con il Pd, una candidatura, quindi, sarebbe un azzardo, Gencarelli non solo non è molto considerato (politicamente) all’interno della maggioranza stessa ma non sembra avere né forza elettorale né stoffa per rappresentarla alla Provincia che mai come in questo periodo ha bisogno di un salto di qualità, Mustica si è candidato a sostegno di Capalbo ma è risaputo che è vicino a Fi ovvero Occhiuto e a Caputo, Ferraro (Psi) e Cofone (Articolo Uno), sono alla loro prima esperienza in consiglio comunale e, quindi, ancora troppo crudi per tentare di andare a piazza XV marzo.
Fusaro avrebbe manifestato la volontà di candidarsi ma i conti non tornerebbero e, quindi, resterà ai box.
Per la maggioranza di centro - sinistra - destra le elezioni provinciali non solo rappresentano un banco di prova ma anche un inizio di discussione in vista delle regionali e delle comunali.

PUBBLICATO 12/11/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 343  
Obiettivo educazione ambientale e sostenibilità
Riprende anche per quest’anno scolastico 2024/2025 nel nostro comune.... ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 810  
Comunità in agonia e giovani smarriti
Lo smarrimento dei giovani è, forse, l' aspetto più dolente dell'agonia di una comunità che non è più tale. La... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 493  
Che ve lo dico a fare!
Chi se li ricorda i bei tempi della campagna elettorale? Emozionanti. Tutta l’attenzione incentrata sulla possibilità di avere per la prima volta una donna alla guida del Paese. Una leader capace di d ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 775  
Acri: tra dinamiche e mutamenti
La Calabria, secondo le ultime stime, entro il 2033 perderà altri 100.000 residenti. Quando si affrontano temi delicati come lo spopolamento bisogna farlo prendendo in considerazione il processo in mo ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 448  
Nuovo coordinatore regionale di Orizzonti liberali in Calabria
L’Assemblea Regionale di “Orizzonti Liberali-Verso il Partito Liberal-Democratico”, si è conclusa il 16 novembre a Rende, segnando un importante passo per il movimento nella costruzione ...
Leggi tutto