Oggi la Giornata mondiale dell’Alzheimer. Vicini ai malati e a chi li assite
Redazione
Oggi è la giornata Mondiale della malattia di Alzheimer, una campagna urbi et orbi, nata nel 2012, pensata perché ci sia sempre maggiore consapevolezza su questa malattia.
Necessità assoluta combattere i pregiudizi e lo stigma che la circondano attraverso l’informazione sui temi specifici, sulle risorse sociali e sanitarie offerte dal territorio e sulla maniera più indicata per affrontare questa patologia, sulla possibilità di prevenirla. I numeri sono impressionanti, nelle persone che hanno superato i 65 anni la prevalenza delle demenze è circa il 7% mentre negli 80enni raggiunge il 30% circa. Uno studio dell’Institute of Health Metrics and Evaluation dell’Università di Washington pubblicata sulla rivista Lancet, ultimamente, stima che in Italia ci siano attualmente 1.487.368 persone con demenza, un numero, purtroppo, destinato ad aumentare del 56% entro il 2050, quando le persone colpite saranno oltre duemilionitrecentomila e forse anche di più e oltre trenta milioni nel mondo. Parliamo di numeri impressionanti e che, secondo molti ricercatori, potrebbero addirittura essere sottostimati. E in questi numeri non sono incluse le forme giovanili, spesso genetiche, che nella nostra terra falcidiano intere collettività, o ancora coloro che hanno pochi sintomi e non sono stati ancora diagnosticati. In Calabria oltre 30.000 i pazienti conclamati, e altri 30.000 stanno iniziando. Un esercito silenzioso costituito dai pazienti e dai loro caregiver, spesso non attenzionato nei molteplici bisogni sanitari e sociali. Ma è evidente che nessun sistema sanitario, per quanto evoluto, possa esser in grado di prendersi carico di questi numeri. Bisogna ragionare in termini più ampi, di collettività ed è per questo che da molti anni ormai si moltiplicano le “comunità amiche della demenza”, città o quartieri o borghi, informati, attenti ai bisogni dei loro concittadini affetti e che hanno cancellato attraverso la conoscenza della malattia lo stigma così fornendo aiuto sia alle persone con demenza che ai loro familiari. La malattia di Alzheimer è la più comune forma di demenza. Insorge più frequentemente dopo i 65 anni di età e colpisce più spesso le donne. Come tutte le forme di demenza comporta un progressivo decadimento delle funzioni cognitive, a cominciare dalla memoria. L’adozione di stili di vita salutari (corretta alimentazione, svolgimento di regolare attività fisica, non fumare e non abusare di alcol) che contengono il rischio di sviluppare diabete, obesità, ipertensione possono svolgere, secondo la comunità scientifica, un ruolo nel diminuire il rischio di sviluppare alcune forme di demenza. |
PUBBLICATO 21/09/2023 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
LA VOCE DI PI GRECO | LETTO 901
Basta con questo vecchiume
Il borgo fra le montagne si e' invecchiato. Vecchi sono i suoi quartieri..... ... → Leggi tutto
Il borgo fra le montagne si e' invecchiato. Vecchi sono i suoi quartieri..... ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 388
Continua il progetto di Educazione Sanitaria "Conosciamo Bobby"
Oggi, 29 gennaio 2025 si è svolto il primo incontro del progetto ‘Conosciamo Bobby’, presso il plesso di Scuola Primaria di San Giacomo d’Acri. Il progetto ha avuto avvio nel mese di novembre 2024 e c ... → Leggi tutto
Oggi, 29 gennaio 2025 si è svolto il primo incontro del progetto ‘Conosciamo Bobby’, presso il plesso di Scuola Primaria di San Giacomo d’Acri. Il progetto ha avuto avvio nel mese di novembre 2024 e c ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 421
Giornata della memoria 2025. Il Club Lions di Acri incontra gli studenti della città
Nella mattinata del 28 gennaio scorso, in occasione della giornata della memoria, il Lions Club di Acri, in collaborazione con l' istituto comprensivo "V. Julia", ha organizzato presso l' auditorium d ... → Leggi tutto
Nella mattinata del 28 gennaio scorso, in occasione della giornata della memoria, il Lions Club di Acri, in collaborazione con l' istituto comprensivo "V. Julia", ha organizzato presso l' auditorium d ... → Leggi tutto
STORIE | LETTO 2303
La mamma di Cosimo. “Mio figlio ha vinto due volte”
Nei giorni scorsi Cosimo Chimento, 15 anni, frequentante la III D all’Ic Beato Greco si è recato a Reggio Calabria per ricevere il Premio consegnatogli dalla Fondazione Antonino Scopelliti ... → Leggi tutto
Nei giorni scorsi Cosimo Chimento, 15 anni, frequentante la III D all’Ic Beato Greco si è recato a Reggio Calabria per ricevere il Premio consegnatogli dalla Fondazione Antonino Scopelliti ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 803
Una minoranza alla deriva
Le regole della democrazia sono chiare: una maggioranza governa, una minoranza vigila e controlla. Nelle consultazioni elettorali del giugno 2022 si sono contrapposte due visioni ... → Leggi tutto
Le regole della democrazia sono chiare: una maggioranza governa, una minoranza vigila e controlla. Nelle consultazioni elettorali del giugno 2022 si sono contrapposte due visioni ... → Leggi tutto