Dissesti, incuria, abusi
Roberto Saporito
Da Policaretto a Foresta, da Sorbo a San Lorenzo, il territorio del comune di Acri (200 kmq), quando piove non viene risparmiato. Del resto, fa parte di quella regione che già agli inizi del ‘900 Giustino Fortunato la definiva “sfasciume pendulo sul mare”, ne “La questione meridionale.”
Gli effetti sono visibili; frane di crollo, colate di fango, collassamento di carreggiate, disagi. Le foto allegate a questo scritto si riferiscono alla contrada Gioia. Da due settimane circa duecento persone, tra cui molti anziani, sono costrette a percorsi tortuosi per raggiungere il centro abitato per via di uno smottamento (ca. 30 mt) che ha inghiottito una parte della sede stradale (ca. 15 mt), a pochi metri dalle abitazioni. Non vogliamo immaginare in caso di soccorso cosa può succedere. Per porre rimedio a questo ennesimo dissesto, ci vorrà tempo e soprattutto ci vorranno molti euro. CAUSE. Le cause sono le stesse che hanno provocato altre frane/colate. Dalle foto si evince benissimo che le cunette/scoli/canali non sono affatto puliti. Erba e fusti vi sostano sicchè l’acqua piovana è costretta a trovare altre vie preferenziali. In questo caso ha trovato le fessure nell’asfalto (anche esse ben visibili nelle foto). L’acqua penetra nel terreno, per lo più delle volte rimaneggiato e saturo, e si innesca la frana/colata. Se fossi, canali e cunette non saranno pulite e monitorate costantemente e se non sarà messa in atto una buona regimentazione delle acque piovane, queste situazioni saranno destinate ad aumentare. L’incuria, quindi, è una delle principali cause di questi eventi. L’argomento ci riporta indietro negli anni, al luglio 2013, quando (sindaco Tenuta), la regione (presidente Scopelliti), decide di privare il comune di Acri degli operai specializzati idraulico/forestali Afor dirottati in Sila perché il comune stesso non aveva provveduto a pagare le spettanze dovute alla regione per gli ani 2011 e 2012. Solo nel maggio 2015, quindi dopo ben due anni, la regione (presidente Oliverio), decide di ristabilire la convenzione e far ritornare gli operai a lavorare per il comune che, lo ricordiamo, è uno dei più grandi della provincia. ABUSI. Da non sottovalutare questo aspetto: anche sul territorio acrese sono presenti manufatti, piccoli e grandi, risalenti a molti anni fa, realizzati abusivamente, alcuni condonati altri no, ovvero senza studi preliminari e autorizzazioni. Attività antropiche e interventi dubbiosi a volte inammissibili come disboscamento e scavi hanno alterato e modificato il territorio, soprattutto i versanti, facendogli perdere le condizioni di stabilità. Sei ai fattori predisponenti (geologia, morfologia e idrogeologia), si uniscono i fattori determinati/antropici e la negligenza degli organi preposti le conseguenze non possono che essere gravi e gli enti saranno costretti a rincorrere l’emergenza. |
PUBBLICATO 15/05/2023 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1044
Una città irriconoscibile
Ci vediamo costretti nuovamente a denunciare i gravi problemi che affliggono Acri, problemi di cui avevamo già scritto e che, invece di migliorare, sono peggiorati drasticamente. L’acqua, che avevamo ... → Leggi tutto
Ci vediamo costretti nuovamente a denunciare i gravi problemi che affliggono Acri, problemi di cui avevamo già scritto e che, invece di migliorare, sono peggiorati drasticamente. L’acqua, che avevamo ... → Leggi tutto
SPORT | LETTO 863
Ricomincio da qui
Ieri, nel Palazzetto dello sport si è disputata l’ultima amichevole prima dell’inizio di campionato del Città di Acri C5. Dopo quasi due mesi di preparazione, gli uomini di Alessandro Basile hanno ... → Leggi tutto
Ieri, nel Palazzetto dello sport si è disputata l’ultima amichevole prima dell’inizio di campionato del Città di Acri C5. Dopo quasi due mesi di preparazione, gli uomini di Alessandro Basile hanno ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1492
Acqua, tra verità e strumentalizzazioni
Mi corre l’obbligo di fornire dei chiarimenti in risposta ad alcuni articoli apparsi sulle testate locali. Nonostante la conferenza stampa recentemente tenuta dal Sindaco, dall’Ing. Nicoletti e dal so ... → Leggi tutto
Mi corre l’obbligo di fornire dei chiarimenti in risposta ad alcuni articoli apparsi sulle testate locali. Nonostante la conferenza stampa recentemente tenuta dal Sindaco, dall’Ing. Nicoletti e dal so ... → Leggi tutto
POLITICA | LETTO 1980
Il Senatore Trematerra. ''No ai parchi eolici che distruggono l'ambiente e arricchiscono pochi''
Nell'animato dibattito sui Parchi eolici interviene anche il senatore Gino Trematerra, da sempre attento alle tematiche legate alla tutela del territorio e allo sviluppo sostenibile della Calabria. I ... → Leggi tutto
Nell'animato dibattito sui Parchi eolici interviene anche il senatore Gino Trematerra, da sempre attento alle tematiche legate alla tutela del territorio e allo sviluppo sostenibile della Calabria. I ... → Leggi tutto
SPORT | LETTO 875
La lunga corsa di Viteritti: dopo la laurea col Monopoli punta alla Serie B
Quando Douglas Sisenando Maicon, conosciuto semplicemente con l’ultimo dei tre nomi, palleggia in faccia ad Amauri e trova l’angolino della porta della Juventus regalando la vittoria dello scontro dir ... → Leggi tutto
Quando Douglas Sisenando Maicon, conosciuto semplicemente con l’ultimo dei tre nomi, palleggia in faccia ad Amauri e trova l’angolino della porta della Juventus regalando la vittoria dello scontro dir ... → Leggi tutto