Lotti zona industriale Gastia. Anche in questo caso amministrazione comunale incapace, distratta e negligente
Angelo Cofone - Nicola Feraudo
Circa un mese fa presentavamo un’interrogazione avente ad oggetto le assegnazioni di terreni nella zona industriale “Gastia” (pubblicata anche sulle varie testate locali). In quell’occasione, dopo aver rilevato delle presunte irregolarità nelle concessioni di diversi lotti, esprimevamo i nostri dubbi e le nostre perplessità chiedendo, contestualmente, un intervento, qualora le presunte irregolarità si fossero rivelate fondate, del Comune.
Oggi, a seguito della risposta all’interrogazione trasmessa in data 6 marzo, possiamo affermare che anche questa volta abbiamo colto nel segno e tutte le perplessità sono state confermate, facendo emergere, ancora una volta, qualora non fosse già evidente, tutta l’incapacità amministrativa di questo Governo cittadino. Bisogna, preliminarmente, premettere, a tutti quelli che invocano un’opposizione “costruttiva”, che anche far emergere tutte le lacune di chi governa si traduce in un’azione propositiva e di controllo (funzione, questa, alla quale, per chi spesso se ne dimentica, noi consiglieri siamo delegati), garantendo, così, il buon andamento della Pubblica Amministrazione. Ebbene, solo grazie al nostro intervento, l’Amministrazione comunale (dormiente sulla questione fino ad ora), così come affermato nella risposta all’interrogazione già richiamata, avvierà l’iter di revoca delle concessioni dei lotti a tutti gli assegnatari che non hanno rispettato le scadenze di cui alle rispettive convenzioni. Revoche, queste, che dovranno essere deliberate dal Consiglio comunale che, a questo punto, auspichiamo venga convocato quanto prima. Rimane, tuttavia, irrisolta la questione relativa ad un solo lotto (lotto 13), assegnata dal Comune senza alcun bando, bensì sulla base di un fantomatico quanto inesistente (per i motivi riportati nell’interrogazione) diritto di prelazione. Sul punto, l’Amministrazione continua a sostenere l’esistenza di questo diritto di prelazione, in spregio ai più basilari principi giuridici. Ma vi è di più. Questo lotto, il 13, è stato concesso dal Comune (una Pubblica Amministrazione) senza alcuna determina, delibera o qualsivoglia altro atto pubblico (sic!), ma solo tramite una corrispondenza privata con il soggetto assegnatario, come se la res publica fosse cosa loro e, così, per disporne, possano essere utilizzati metodi e istituti giuridici propri del diritto privato. Una grave violazione, questa, di tutti i principi propri della Pubblica Amministrazione: l’imparzialità, la pubblicità e, non meno importante, la trasparenza. L’invito, dunque, è quello che, parallelamente alle revoche che dovranno essere deliberate in Consiglio, chi di dovere si adoperi per la revoca dell’illegittima concessione del lotto 13, rimettendolo a bando e assegnandolo legittimamente e nel pieno rispetto delle regole. |
PUBBLICATO 11/03/2023 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
POLITICA | LETTO 2000
Pino Capalbo bocciato dai Sindaci cosentini. Fuori dall'Arrical
Si sono concluse ieri le operazioni di voto per determinare i Comuni che comporranno la governance dell’Autorità Rifiuti e Risorse idriche della Calabria, Arrical si sono concluse con un esito che suo ... → Leggi tutto
Si sono concluse ieri le operazioni di voto per determinare i Comuni che comporranno la governance dell’Autorità Rifiuti e Risorse idriche della Calabria, Arrical si sono concluse con un esito che suo ... → Leggi tutto
AMBIENTE E TERRITORIO | LETTO 1729
Il Parco eolico ''Acri'' nell'area MaB
E’ vero che la Sila Greca, la parte di territorio interessata dal Parco eolico “Acri” non fa parte del Parco nazionale della Sila ma è anche vero che essa rientra nella cosiddetta Area MaB. ... → Leggi tutto
E’ vero che la Sila Greca, la parte di territorio interessata dal Parco eolico “Acri” non fa parte del Parco nazionale della Sila ma è anche vero che essa rientra nella cosiddetta Area MaB. ... → Leggi tutto
I FATTI DELLA SETTIMANA | LETTO 980
Acqua, vento, approssimazione e rimpalli di responsabilità
Senza l’anteprima di Acri in rete (13 settembre 2024, “Parco eolico. Spunta un altro.... ... → Leggi tutto
Senza l’anteprima di Acri in rete (13 settembre 2024, “Parco eolico. Spunta un altro.... ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1415
La terra dei nostri nonni
Del mio nonno paterno che si chiamava Francesco, io porto il mio secondo nome e ne ho ereditato il grande amore per la Sila. Se ne è andato che io avevo sette anni e lo ricordo sempre ben vestito e co ... → Leggi tutto
Del mio nonno paterno che si chiamava Francesco, io porto il mio secondo nome e ne ho ereditato il grande amore per la Sila. Se ne è andato che io avevo sette anni e lo ricordo sempre ben vestito e co ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1294
Paradiso Eolico
Ci risiamo! La redazione di Acrinrete e la pagina Facebook Serra Crista d’Acri lanciano la notizia di un nuovo progetto eolico che riguarderebbe lo sconfinato territorio acrese e a giro gli esperti de ... → Leggi tutto
Ci risiamo! La redazione di Acrinrete e la pagina Facebook Serra Crista d’Acri lanciano la notizia di un nuovo progetto eolico che riguarderebbe lo sconfinato territorio acrese e a giro gli esperti de ... → Leggi tutto