L'abbattimento del cipresso, ovvero ''La gatta, per la fretta, ha mal partorito''
Francesco Foggia
È molto discutibile il metodo utilizzato dagli amministratori di Acri per affrontare e risolvere le problematiche del territorio comunale, che viene tenuto emarginato e da troppo tempo ignorato nello stesso ambito provinciale.
Sembra che gli amministratori locali agiscano per snaturare o trascurare le potenzialità di un tipico territorio montano, le cui tradizioni, usi e i sentimenti dei suoi abitanti sono talmente radicati nei loro animi che stentano a diffondersi oltre il loro stesso rione. Questi attuali amministratori sono ben consapevoli che il territorio risulta frequentato fin dall’età neolitica (quanto altro tempo ancora per avere la relazione archeologica conclusiva su Colle Dogna?)! Come ben sanno che le caratteristiche ambientali, naturali, archeologiche, storiche, idrologiche, silvo-agri-pastorali di Acri sono alla base del suo sviluppo economico. Gli abitanti di Acri si aspettano, allora, iniziative politiche forti e azioni incisive dagli amministratori per risolvere tutte le proprie esigenze (ospedaliera, viaria, idrica, scolastica, occupazionale, energetica) al fine di rilanciare economicamente e turisticamente il loro territorio. La volontà della locale amministrazione per contenere il degrado socio-economico di Acri, purtroppo, mal si concilia con le decisioni/azioni solitarie, affrettate, o men che meno notturne, intraprese da tempo. La nuova costruzione a ridosso della Torre normanna, l’emergenza idrica, i pozzi artesiani senza esito, il cipresso abbattuto in Piazza Purgatorio, il progetto di ampliamento di Piazza dei Frutti ecc. colpiscono negativamente i sentimenti e i pareri della cittadinanza, che si vede esclusa da ogni confronto democratico, quando reputa indispensabile negli interventi a carattere storico-ambientale la condivisione delle scelte con le altre forze politiche, con le parti sociali, con gli abitanti dei rioni, con le associazioni di professionisti. Il rispetto della storia di Acri e quello dovuto al suo centro storico a livello urbanistico-ambientale interessano tutti ed il primo cittadino dovrebbe sentirsene fiero e farsi carico di lasciare soddisfatta l’intera collettività! |
PUBBLICATO 22/01/2023 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 509
L'informazione ci rende cittadini consapevoli
Domenica in una calda mattinata d’autunno l’iniziativa di sensibilizzazione, promossa in piazza Annunziata dal Comitato PtoteggiAMOilterritorio di Acri, Italia Nostra presidio di Acri e il Coordiname ... → Leggi tutto
Domenica in una calda mattinata d’autunno l’iniziativa di sensibilizzazione, promossa in piazza Annunziata dal Comitato PtoteggiAMOilterritorio di Acri, Italia Nostra presidio di Acri e il Coordiname ... → Leggi tutto
FOCUS | LETTO 696
Focus cultura. L'arte dissacratoria, comunicativa e ironica di Sirelli
Dal 9 novembre al 7 marzo 2025 il Maca ospita trenta opere del calabrese Massimo Sirelli. Oggetti, iconografie e murales con i quali il designer dissacra e ironizza sui modi comuni. La mostra, curata ... → Leggi tutto
Dal 9 novembre al 7 marzo 2025 il Maca ospita trenta opere del calabrese Massimo Sirelli. Oggetti, iconografie e murales con i quali il designer dissacra e ironizza sui modi comuni. La mostra, curata ... → Leggi tutto
SPORT | LETTO 474
Capitano, mio capitano
La quinta giornata del campionato di serie A2 di Calcio a 5 ha regalato una bella soddisfazione alla squadra del Città di Acri. I rossoneri, infatti, sul parquet del Canosa hanno calato un poker aggiu ... → Leggi tutto
La quinta giornata del campionato di serie A2 di Calcio a 5 ha regalato una bella soddisfazione alla squadra del Città di Acri. I rossoneri, infatti, sul parquet del Canosa hanno calato un poker aggiu ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 519
Il Sabato nel Villaggio
Atteso che l’informazione non dovrebbe sottostare a Giudizi di Parte, rubriche autoprodotte e foto ricordo né tantomeno a contributi settimanali che si disperdono dopo la prima uscita sconfessando cla ... → Leggi tutto
Atteso che l’informazione non dovrebbe sottostare a Giudizi di Parte, rubriche autoprodotte e foto ricordo né tantomeno a contributi settimanali che si disperdono dopo la prima uscita sconfessando cla ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 752
Il Coro polifonico insieme alla Corale polifonica Iubilate Domino anima la Solenne celebrazione Eucaristica di Sant'Angelo
Il 30 ottobre scorso, nella Basilica di Sant’Angelo d’Acri, il coro Polifonico “San Giuseppe” di Acri (CS) unitamente alla Corale polifonica “Iubilate Domino” di Luzzi (CS), dirette magistralmente dal ... → Leggi tutto
Il 30 ottobre scorso, nella Basilica di Sant’Angelo d’Acri, il coro Polifonico “San Giuseppe” di Acri (CS) unitamente alla Corale polifonica “Iubilate Domino” di Luzzi (CS), dirette magistralmente dal ... → Leggi tutto