POLITICA Letto 1964  |    Stampa articolo

Verso l’autonomia differenziata. Così la pensa Occhiuto

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Pochi media ne parlano e noi siamo tra questi perché riteniamo la questione di estrema importanza. «Non ho alcun pregiudizio ideologico nei confronti dell’autonomia differenziata. La mia regione, ad esempio, produce molta più energia di quella che consuma ma i miei cittadini pagano le bollette come quelli del Veneto. Ci sono materie che possono essere oggetto di autonomia differenziata e creare potenzialmente ricchezza anche nelle regioni del Sud». Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, al termine della Conferenza delle Regioni, dopo l’incontro con il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli, sulla riforma dell’Autonomia differenziata. «Il tema è che l’Autonomia differenziata è il modo per dare attuazione a una parte della Costituzione, in cui prevede i diritti civili e sociali degli italiani e il ruolo delle regioni. Dobbiamo dare attuazione a tutta questa parte della Costituzione ed è utile che si definiscano i livelli essenziali delle prestazioni e quindi i diritti che vanno riconosciuti in modo uniforme su tutto il territorio nazionale. Così come è utile che si archivi l’ingiusto criterio della spesa storica per finanziare questi diritti, ma che si faccia funzionare la perequazione», aggiunge Occhiuto, osservando che «per questo noi siamo disponibili a realizzare una legge che dia attuazione agli articoli 116, 117 e 119 della Costituzione, ma non vogliamo nessuna fuga in avanti soltanto per una parte della legge, vale a dire per quella che riguarda l’autonomia differenziata, perché riteniamo che nella Costituzione tutto va tenuto insieme, anche quando si tratta di attuarla».

PUBBLICATO 18/11/2022 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 1264  
Lontani
Come ogni anno, il periodo di Natale porta con sé non solo luci, colori e profumo di dolci, ma anche il risveglio per la nostra città. Le strade, che per mesi rimangono semideserte, tornano a ripopola ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 841  
Città che (e)legge
Non inizia sotto i migliori auspici l’anno nuovo per la città di Sant’Angelo d’Acri. È online infatti la graduatoria dell’avviso pubblico relativo alla qualifica di “Città che legge” per il triennio 2 ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 1987  
Consiglio Comunale. Muti e loquaci
Da pochi giorni l’amministrazione di centro-sinistra-destra guidata da Capalbo ha tagliato il traguardo dei due anni e mezzo. Rispetto al Capalbo 1, registriamo una stabilità politica caratterizzata ...
Leggi tutto

LIBRI  |  LETTO 1103  
Applausi per “Riccioli d’oro” in formato braille
Venerdì 3 gennaio 2025, ad Acri, nell'accogliente sala conferenze dell'Istituto Piccole Operaie dei Sacri Cuori, organizzato dall'Oratorio Beato Francesco Maria Greco Anspi, si è tenuto l'incontro ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 921  
Ritorna la ricerca dell' alunno che non c'e'
L' inverno demografico si e' abbattuto sul borgo fra le montagne. Pesante, irreversibile, funesto. L' uomo ha sempre avuto paura del vuoto. La mancanza e' caratterizzata dai colori del lutto ...
Leggi tutto