COMUNICATO STAMPA Letto 2129  |    Stampa articolo

Cipresso in piazza Purgatorio, l’Opposizione (tranne Palumbo): Perché tanta fretta? Si valuti se si può salvare

Foto © Acri In Rete
Angelo G. Cofone - Giuseppe Intrieri - Nicola Feraudo
condividi su Facebook


I sottoscritti consiglieri comunali di Acri Angelo G. Cofone, Nicola Feraudo e Pino Intrieri, in merito al prospettato (ed imminente) abbattimento del cipresso di P.zza Purgatorio, ritengono opportuno far pervenire ai preposti organi ed uffici comunali le seguenti osservazioni (condivise appieno anche dagli altri consiglieri di minoranza Natale Zanfini ed Emilio Turano che solo per motivi logistici non hanno potuto sottoscrivere la richiesta).  
Premesso che il su citato albero rappresenta per molti cittadini una memoria storica della città e che, in ogni caso, è da considerarsi una presenza che ha da sempre caratterizzato P.zza Purgatorio.  
Considerato che i VV. del FF. del Comando Provinciale di Cosenza, intervenuti giorno 15 ottobre scorso per sedare l’incendio che ha interessato proprio la suddetta pianta, in base alla relazione di intervento pervenuta al protocollo di questo Comune in data 17 ottobre u.s. ritengono necessario (non indispensabile) procedere all’abbattimento del cipresso per il ripristino delle condizioni di sicurezza e l’agibilità del luogo.
Considerato inoltre che l’amministrazione, manifestando una certa sensibilità al problema, ha inteso rispondere positivamente alla richiesta di un nostro concittadino, professionista del ramo (Dott. In agronomia), che unitamente ad un altro suo collega (Dott. Forestale) si sono offerti di eseguire gratuitamente le dovute verifiche ed accertamenti tecnici con mezzi e strumentazioni proprie al fine di valutare l’effettiva stabilità della pianta e, dunque, di stabilire se l’albero possa essere preservato.  
A fronte di questo servizio gratuito i su citati tecnici chiedono il supporto comunale solo per ciò che riguarda le operazioni di pulizia preliminare (pulizia dell’interno del tronco e della base della pianta) che senz’altro può essere prestato.
Tenuto conto di ciò, i sottoscritti consiglieri comunali ritengono che sia doveroso da parte dell’amministrazione comunale, prima di procedere frettolosamente all’abbattimento della pianta, cercare di individuare ogni soluzione alternativa possibile che miri a preservarla, pur sempre nel rispetto delle condizioni di sicurezza ed incolumità pubblica predisponendo, nelle more della esecuzione delle necessarie verifiche, l’eventuale transennamento dell’area intorno al cipresso per evitare danni ed incidenti a persone e cose.
Qualora anche gli accertamenti dei suddetti professionisti dovessero dare un esito negativo, i sottoscritti sarebbero i primi a non sollevare alcuna obiezione sull’abbattimento di questa pianta storica. 

PUBBLICATO 27/10/2022 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 866  
ASD Acri Academy, ufficializzato il girone
Con Comunicato Ufficiale N° 32 del 16 Settembre 2024, del  Comitato Regionale Calabria sono stati ufficializzati i quattro gironi delle prima categoria. Nel girone A saremo presenti anche noi dell’ASD ...
Leggi tutto

NEWS   |  LETTO 1217  
Questione idrica. Il sindaco Capalbo; “cautela e non allarmismo. La torbidezza non è dovuta a contaminazioni fecali”
Bene ha fatto il sindaco Capalbo che ha indetto una conferenza stampa per trattare la questione idrica dopo la sua ordinanza. Accanto a lui l’ing. Nicoletti, responsabile del servizio idrico e ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 740  
Totò goal
Dopo un mese di intenso lavoro, il Città di Acri di C5 è alle fasi finali della preparazione precampionato. Come in programma, ieri a Cosenza ha incontrato in amichevole una squadra tosta come la P ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1127  
Acqua pubblica e potabile
Il Comitato Beni Comuni di Acri, da anni, lotta, anche a livello territoriale, affinché l’acqua resti diritto inalienabile e fuori da ogni logica di profitto. A questo punto ed alla luce delle ultime ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1125  
Parco Eolico “Acri”. Il sindaco Capalbo; “sul territorio solo sottoservizi e non pale”
In riferimento all’articolo comparso sulla testata online “Acrinrete”, che riporta la notizia di un nuovo Parco Eolico nel Comune di Acri e nei Comuni limitrofi di San Demetrio Corone, ...
Leggi tutto