RELIGIONE Letto 1393  |    Stampa articolo

L'eccellente restauratore

Foto © Acri In Rete
Padre Leonardo Petrone
condividi su Facebook


In punta di piede e in silenzio entriamo nel laboratorio “Restauri” di Dio. Alla parete sono appesi i “sinali” che usa quando ripara. Sinale è una parola che odora di vecchiume. Era di moda fino a metà 1900, con l’entrata nel 2000 è quasi scomparsa, o meglio ha cambiato in “grembiule”. Si tratta di un semplice pezzo di stoffa con due tasche, da annodare alla vita per proteggere gonna e pantalone durante il lavoro. Quello della donna era di stoffa colorata, quello del maniscalco una ruvida pelle. Restauro, si sa che il tempo corrode e deturpa la vivacità dei colori, bisogna intervenire col restauro, riportare i colori allo stato di origine, bisogna risanare gli oggetti preziosi. L’arte del restauro richiede competenza e pazienza, l’opera d’arte deve ritornare alla bellezza originale. Sbadati come siamo, l’usura del tempo incide , diventiamo rottami, abbiamo bisogno di restauro. I Giapponesi primeggiano nel restauro, usano tecnica avanzata. Usano colla speciale e polvere d’oro. “Kintsugi”: gli sparsi cocci ritornano all’insieme. Siamo ridotti in pezzi da riparare, pur essendo nati capolavori. Riparatore eccellente è il Creatore: riporta l’uomo allo stato originale. La sua opera migliore deve brillare. L’agire disordinato ci riduce in pezzi deteriorati. Il Padre Creatore non perde tempo, indossa il sinale da lavoro e senza fretta si dedica al restauro umano, ci riporta allo stato iniziale, risanatura completa, le parti usurate tornano a brillare come all’inizio. Dio è bellezza ed ama la bellezza. Ci è lecito immaginarlo intento al restauro. Grazie alla sua competenza la Terra continua ad offrire il necessario ai miliardi che siamo. Anche i santi sono persone restaurate nel divino laboratorio, e tutti siamo in attesa di essere riparati. Un’antica leggenda afferma che in Paradiso si entra giovani e si continua a restare giovani, è questo il senso della vita. Non si entra in Paradiso zoppo o appoggiato al bastone. Si entra in buona salute e con passo deciso. Una vecchia preghiera aveva come ritornello “Noi ti consoleremo, Signore” . Quando la recitiamo forse Dio ride e sorride, Egli non necessita di consolazione, ne necessitiamo solo noi. Nella sua officina non ci sono mantici, incudine, martelli e tenaglie, ferri roventi; c’è il suo sorriso che ci vuole perfetti, sorridenti e vivi. Sono queste le persone che attende nel suo Regno. Lasciamoci restaurare dalla sua mano competente, danzeremo la vita e danzando entreremo da Lui. Dove mette mano il Signore? Nel cuore dell’uomo. E’ nel cuore che ama abitare. Il battito del cuore per Lui è dolce musica che non si stanca di ascoltare. Ma troppo spesso trova il cuore occupato, altre volte lo trova a pezzi, lo preferisce caldo e lo trova freddo, siccome ama la sua abitazione, non perde tempo, ripara restaurando. Cuore rotto significa poca vita e il poco è solo problema. Che genere di restauro necessita il cuore? Riprendere vita. Non affidare il tuo cuore a persona sbagliata, te lo riduce in briciole. Restauratore competente è solo Uno: il Creatore. Rimettilo a Lui, riprenderà il battito giusto. Le situazioni che necessitano intervento sono varie: cuore volubile, cuore indeciso, cuore scostante, cuore vuoto, cuore balcone, ama apparire più che essere cuore buono. Necessitiamo di cuore affidabile: che ami e sappia amare.

PUBBLICATO 17/10/2022 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 866  
ASD Acri Academy, ufficializzato il girone
Con Comunicato Ufficiale N° 32 del 16 Settembre 2024, del  Comitato Regionale Calabria sono stati ufficializzati i quattro gironi delle prima categoria. Nel girone A saremo presenti anche noi dell’ASD ...
Leggi tutto

NEWS   |  LETTO 1217  
Questione idrica. Il sindaco Capalbo; “cautela e non allarmismo. La torbidezza non è dovuta a contaminazioni fecali”
Bene ha fatto il sindaco Capalbo che ha indetto una conferenza stampa per trattare la questione idrica dopo la sua ordinanza. Accanto a lui l’ing. Nicoletti, responsabile del servizio idrico e ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 740  
Totò goal
Dopo un mese di intenso lavoro, il Città di Acri di C5 è alle fasi finali della preparazione precampionato. Come in programma, ieri a Cosenza ha incontrato in amichevole una squadra tosta come la P ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1127  
Acqua pubblica e potabile
Il Comitato Beni Comuni di Acri, da anni, lotta, anche a livello territoriale, affinché l’acqua resti diritto inalienabile e fuori da ogni logica di profitto. A questo punto ed alla luce delle ultime ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1125  
Parco Eolico “Acri”. Il sindaco Capalbo; “sul territorio solo sottoservizi e non pale”
In riferimento all’articolo comparso sulla testata online “Acrinrete”, che riporta la notizia di un nuovo Parco Eolico nel Comune di Acri e nei Comuni limitrofi di San Demetrio Corone, ...
Leggi tutto