COMUNICATO STAMPA Letto 2623  |    Stampa articolo

Una calda estate a ritmo di Valzer

Foto © Acri In Rete
Luigi Caiaro - Giuseppe Intrieri
condividi su Facebook


Chi pensava di passare una estate senza assistere al consueto, triste valzer delle poltrone della premiata ditta Capalbo in seno alla sua amministrazione si sbagliava clamorosamente.
Ecco dunque servito l'ennesimo cambio della sua maggioranza che conta ormai un primato unico in Italia!!!
La cacciata dell'assessore Luigi Cavallotti, con lettera di revoca, ci lascia perplessi e presto, nel consiglio comunale di giorno 30 c.m., pretenderemo chiarezza e chiederemo le motivazioni di tale atto, trattandosi appunto di una revoca e non delle abituali dimissioni, per capire se tale atto è frutto delle soliti logiche ed interessi politici elettoralistici che già tanto danno hanno arrecato alla città, essendo arrivati infatti al quarto rimpasto di giunta in poco più di quattro anni.
Ricordiamo solo alcuni numeri della premiata ditta Capalbo:
Quattro vicesindaco;
Due presidenti del Consiglio;
Tredici assessori ed adesso ci sarà il quattordicesimo

Un candidato a sindaco perdente (M. Bonacci) assorbito in maggioranza e promosso inopinatamente ed incredibilmente a vicesindaco consumando un amorale incesto politico unico nella storia della politica italiana.
Maggioranza interamente e totalmente stravolta, rispetto la volontà popolare decretata dalle urne, sia nei consiglieri eletti, sia nella composizione ( articolo 1 di Bonacci per l'appunto).
Questa performance, di per sé, non sarebbe neanche di nostra attenzione se non occupasse l'unica, la sola ed esclusiva iniziativa di questa amministrazione.
I gravi problemi non solo rimangono irrisolti, ma in molti settori (sanità, attività produttive, servizi, cultura) si è riusciti addirittura a peggiorare la già precaria situazione
Un a pratica sensibilmente peggiorata è certamente quella degli affidi diretti negli affari legali e nei lavori pubblici, e pensare che un tempo erano il cavallo di battaglia del Capalbo in versione oppositore, ma i ruoli cambiano ed il “ cambiavento” era solo uno slogan.
La nostra città è stanca di assistere solo ed esclusivamente a questi balletti da teatrino tragicomico della politica, i cittadini chiedono invece la risoluzione delle tantissime problematiche che invece oggi stanno passando nel dimenticatoio di chi pensa solo ed esclusivamente ad una perenne e continua campagna elettorale personale.
Acri merita di più!!!

PUBBLICATO 27/06/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 902  
Festival del libro per ragazzi e la Notte di Natale di Padula, binomio vincente
Affidare alle nuove generazioni di lettori la conoscenza e la memoria degli scrittori calabresi riconosciuti, per l’attualità del messaggio contenuto nelle loro pagine, come maestri ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 1583  
Quando una città muore. L'autunno di un borgo
Stiamo assistendo, senza se e senza ma, al tramonto autunnale di una città. Per Essere considerato una città un agglomerato urbano deve avere dei connotati specifici. Consistenza demografica, servizi ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 832  
La Democrazia Negata
OGGETTO: Richiesta di Partecipazione all’incontro di presentazione del progetto “Parco eolico Acri” tra il Comune di Acri e società Hergo Renewables s.p.a. del 13-11-2024; Il sottoscritto Angelo Tomma ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 874  
La Mucone. Incompiute, criticità e disservizi
Località Croce di Baffi e Cuta. Entrambe le strade collegano La Mucone, in direzioni diverse, verso il comune di Luzzi. Su entrambe le carreggiate versa una situazione di degrado e di pericolo, ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2576  
Eolico a Serra Capra. Senza la Sila non siamo niente. Chi ha una pala conficcata nel cuore chiede verità e trasparenza
C’è un’eco che arriva dalle montagne che sovrastano il nostro orizzonte, da sempre. Sembra un urlo che scivola tra i boschi secolari. Un richiamo simile a un lamento. Perché la Sila è come Gerusalemme ...
Leggi tutto