NEWS Letto 2863  |    Stampa articolo

Covid19 e crisi. Molinaro a fianco di professionisti ed imprese non in regola con la contribuzione

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Pietro Molinaro, consigliere regionale della Lega Calabria, ha chiesto l’intervento del Ministro delle Economia Roberto Gualtieri, per consentire alla Regione Calabria di erogare i ristori Covid, anche ai titolari di partita IVA che no hanno potuto pagare i contributi previdenziali.
Con una lettera invita questa mattina al ministro Gualtieri, Molinaro ha innanzitutto richiamato che i ristori Covid erogati dal Governo, a differenza di quanto accade per quelli erogati dalla Regione, non impongono ai beneficiari l’obbligo di essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali. Al riguardo, secondo i dati forniti dal ministro, il Governo ha erogato oltre 10 miliardi di euro, alle partite Iva danneggiate dal Covid, senza chiedere che fossero in regola con i pagamenti contributivi.
Nella lettera inviata al ministro, Molinaro ha così proseguito: “le chiedo perché il Governo ha imposto alla Regione Calabria di inserire nei propri bandi per l’erogazione dei ristori Covid ai titolari di partita IVA, anche il requisito della regolarità contributiva? Non previsto per i ristori erogati dal Governo.
Com’è possibile pretendere che commercianti, artigiani e professionisti che stanno pagando molto caro in termini economici, il complesso di restrizioni e chiusure connesse all’emergenza Covid siano obbligate a dimostrare di essere in regola con il versamento dei contributi INPS per ottenere dei ristori, anche minimi? 
Per esempio, il recente bando della Regione Calabria, Riapri Calabria II, che ha previsto l’erogazione una-tantum di 1.500 euro, per microimprese e professionisti calabresi, ha dovuto includere il requisito della regolarità contributiva per le imprese richiedenti. Così, un bando di 65 milioni di euro, ha registrato richieste inferiori alle disponibilità, perché le imprese non in regola con il pagamento dei contributi previdenziali non hanno potuto formulare la richiesta di ristoro. 
Com’è possibile che il Governo, giustamente, eroghi oltre 10 MLD senza richiedere il rispetto della regolarità contributiva e la Regione non possa fare altrettanto con 65 milioni di euro?.” 
Molinaro ha concluso chiedendo al Ministro di attivarsi per “consentire che anche la Regione Calabria possa erogare i ristori Covid senza pretendere che le imprese siano in regola con il pagamento dei contributi previdenziali.”

PUBBLICATO 11/01/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

CONCERTI  |  LETTO 812  
Il trombone di Athos Castellan: a colpi di coulisse!
Falcone di Acri, avrà luogo il concerto finale degli allievi della Masterclass di trombone del Maestro friulano Athos Castellan, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale. ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1244  
Spremuti
Ci avete fatto caso? Ogni volta che un politico viene pescato con le mani nella marmellata e viene arrestato, le dichiarazioni che leggiamo sono sempre le stesse: “Sono tranquillo. Ho fiducia nella ma ...
Leggi tutto

PERSONE  |  LETTO 833  
Nel libro “Il Cristo Giacobino” di Domenico A. Cassiano la spiccata figura del prof. Francesco Capalbo
Noi Calabresi siamo, in genere, ignoti a noi stessi; noi siamo i primi a disconoscere i pregi non comuni della terra nostra, noi siamo i primi ad ignorare le manifestazioni ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 1389  
Tutti insieme si può
Nel mondo del calcio in generale ogni tanto emerge una storia che va al di là del semplice gioco. Una di queste storie è quella della squadra di Calcio a 5 "Citta di Acri". Un gruppo di ragazzi che è ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2394  
Adesso basta!
Cari acritani, permettetemi di dire “adesso basta, la misura è colma, come fate a sopportarlo ancora?” Quando ho letto questa notizia ho sentito un sussulto, forse la pressione o ...
Leggi tutto