Covid 19 in Calabria. I dati di giovedì 23 aprile. Effettuati oltre mille tamponi. 33 bambini positivi. Calabria chiusa fino a fine maggio
Redazione
Di seguito pubblichiamo i dati resi noti dalla regione. In Calabria ad oggi sono stati effettuati 26.187 tamponi.
Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1.069 (+9 rispetto a ieri), quelle negative sono 25.118. Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti: Catanzaro: 50 in reparto; 2 in rianimazione; 86 in isolamento domiciliare; 44 guariti; 27 deceduti. Cosenza: 35 in reparto; 3 in rianimazione; 326 in isolamento domiciliare; 42 guariti; 23 deceduti. Reggio Calabria: 28 in reparto; 2 in rianimazione; 154 in isolamento domiciliare; 49 guariti; 15 deceduti. Crotone: 13 in reparto; 68 in isolamento domiciliare; 25 guariti; 6 deceduti. Vibo Valentia: 3 in reparto; 53 in isolamento domiciliare; 10 guariti; 5 deceduti. Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture e province che nel tempo sono stati dimessi. Torano: attualmente i contagiati risultano complessivamente 78. Ne sono stati notificati 22 il 14 aprile, 36 il 16 aprile, 9 il 17 aprile, 11 il 18 aprile. Poiché sono ancora in corso screening e verifiche, i dati potranno essere ulteriormente aggiornati. Dei nove positivi comunicati il 21 aprile, 6 erano da contact tracing degli operatori della RSA Villa Torano. Dei tredici positivi comunicati ieri, 8 erano riconducibili alla RSA Villa Torano. Dei quattro positivi di oggi, uno è riconducibile al focolaio di Villa Torano. Si precisa che una diagnosi di positività a Reggio Calabria è stata formulata al Policlinico di Messina. Le persone decedute vengono indicate nella provincia di provenienza e non in quella in cui è avvenuto il decesso. I soggetti in quarantena volontaria sono 6.699, così distribuiti: - Cosenza: 1.408, - Crotone: 1.602, - Catanzaro: 1.771, - Vibo Valentia: 369, - Reggio Calabria: 1.549. Le persone giunte in Calabria che ad oggi si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 16.032. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale. Sono 33 i bambini e ragazzi positivi al Covid 19 residenti nella provincia di Cosenza: il dato è stato fornito dall’Azienda sanitaria provinciale. Di questi, 11 hanno un’età compresa tra zero e nove anni, mentre 22 hanno tra i dieci e i diciannove anni. La concentrazione maggiore, 4 bambini e due ragazzi, è residente nel comune di Torano Castello. Il presidente Santelli, chiarisce gli aspetti sugli spostamenti oltre regione. «I numeri attuali di alcune regioni purtroppo non ci consentono di invertire la rotta, molti calabresi - sostiene Santelli - chiedono di poter rientrare in Calabria, altri approfittano del momento per creare polemiche che fanno audience. È facile strattonare la politica ricorrendo ai buoni sentimenti, a chi vuole tornare a casa, ai ragazzi rimasti fuori dalla Calabria, ai genitori lontani dai figli. Il mio desiderio è quello di riaprire tutto per fare in modo che tutti i figli di questa terra, tutti i papà ed i familiari rimasti al Nord possano tornare per un grande abbraccio liberatorio. I provvedimenti di chiusura della Regione sono in linea con i decreti del governo: di fatto è stata seguita la nostra linea impedendo la mobilità interregionale. Lo so, non è semplice e serve tanto sacrificio ma rimango convinta che la politica abbia l'obbligo di coerenza e non debba farsi condizionare dagli argomenti suggestivi spesso strumentalizzati bensì - prosegue la presidente della Regione - deve attenersi ai dati reali sanitari ma soprattutto al buonsenso orientato alla protezione dell'individuo e della comunità che rappresenta. Io, per parte mia, difendo i sacrifici fatti dai calabresi e difendo la politica di prevenzione fatta in Calabria. Sino ad ora nessuno, e dico nessuno, ha fornito qualche dato reale per cambiare strategia». |
PUBBLICATO 23/04/2020 | © Riproduzione Riservata
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