NEWS Letto 6142  |    Stampa articolo

Antonio e l'accoglienza trionfale della città

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Ci sono tanti buoni motivi per dedicare un po’ di spazio ad Antonio Perrellis.
Volutamente non scriviamo dell’impresa e degli obiettivi (su questo sito potete vedere ed ascoltare l’intervista che ci ha rilasciato in esclusiva qualche giorno fa).
Vogliamo, invece, scrivere del suo arrivo in città che, come testimoniano filmati ed immagini, è stato trionfale.
In attesa di conoscere la somma delle donazioni, Antonio, 40 anni, appuntato dei carabinieri, sposato con due figli, torinese di adozione, è riuscito in un altro intento, quello di sensibilizzare e portare in piazza migliaia di cittadini.
Ragazzi, intere famiglie, anziani.
E’ stato un giovedì di allegria e di forti emozioni sin dalle prime ore del pomeriggio con la città vestita a festa con striscioni, palloncini, slogan grazie anche all’organizzazione delle associazioni Tamm e Padiasona.
Alle porte del centro, Duglia, i primi step con abbracci, complimenti, selfie, musica e degustazioni di prodotti.
Man mano che Antonio si avvicina al centro urbano, l’attesa cresce.
Accompagnato da amici e curiosi, Antonio dispensa baci e saluti a quanti sono affacciati da finestre e balconi ed a quanti sostano ai bordi della strada.
Percorre via Moro, Jungi, viene incalzato anche da alcune emittenti televisive, tra cui Raitre Calabria, a cui spiega i motivi e gli obiettivi che lo hanno spinto a percorrere oltre mille chilometri in trenta giorni.
I rioni più popolosi lo accolgono con cartelli e sorprese.
Ed anche con salumi, formaggi e bevande. Antonio, ringrazia, sorride e si commuove.
Non trattiene le lacrime quando arriva in piazza Sprovieri, pienissima di gente.
Sono le 19 circa.
Qui lo accolgono, niente che poco di meno, la banda e le majorettes.
Anche qui abbracci, baci, selfie.
Gli oltre mille chilometri finiscono a Padia, quartiere dove ha trascorso infanzia ed adolescenza e dove gli vengono consegnati attestati di stima e riconoscimenti da parte dell’amministrazione comunale ed associazioni.
Infine, come succede in questi casi, balli, canti e degustazione di prodotti tipici fino a tarda notte.
Sono queste le imprese che ci piace raccontare e che emozionano tutti.
Grazie Antonio per averci coinvolto e fatto raccontare questa tua splendida esperienza che ha messo al centro la beneficenza e la solidarietà e per la quale la città di Acri è stata citata da alcuni importanti giornali a diffusione nazionale.


Video Pino Magliari

PUBBLICATO 04/10/2019 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 1194  
La strage degli innocenti
Nel 2023 le persone che hanno perso la vita sul posto di lavoro, secondo i dati dell’Osservatorio morti sul lavoro di Bologna, sarebbero 1.485, considerate anche le vittime del lavoro nero.  Questi nu ...
Leggi tutto

CRONACA  |  LETTO 3373  
Un anno fa la tragedia di Carnevale
Doveva essere un giorno di allegria, l’ultimo, trascorso con gli amici a festeggiare il Carnevale, invece, si è trasformato in un giorno di tragedia per i familiari di Angelo Viteritti, ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1527  
Il gruppo micologico ''sila greca'' vara un programma eccezionale
Dopo la pausa invernale il Gruppo Micologico Sila Greca riparte alla grande con un comitato direttivo che rivolge all’approvazione dell’imminente assemblea dei soci, un programma ricco di iniziative  ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1545  
Acri e la solidarieta’ senza latitudini
Le miglia percorse sono il segno di latitudini e di come sia vasta questa terra. Le miglia percorse non contano nulla, terra era, terra è ancora la stessa. Non esistono i confini, i perimetri sono ge ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 1022  
Cosenza. Seconda edizione dell’ Amarcord calcistico fra squadre di prima categoria di tutta la provincia
Si concretizza l’Amarcord calcistico (2^ edizione) programmato dal Delegato della Commissione Cultura e Sport Mimmo Frammartino del Comune di Cosenza per l’ultima decade del mese di Maggio ...
Leggi tutto