SPORT Letto 3881  |    Stampa articolo

Calcio. Sconfitte senza attenuanti, anzi con molti interrogativi

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


E sono undici. Undici in diciotto gare. Le sconfitte dell’Acri. Come le reti segnate. 34 quelle subite, ovvero quasi due a gara. Una sola vittoria e sei pareggi.
Sono numeri impietosi che portano dritto dritto alla retrocessione. Abbiamo scritto più volte delle difficoltà di inizio stagione, causa una serie di problemi, non abbiamo mai puntato l’indice contro nessuno, spesso, infrangendo le regole, ci siamo comportati come tifosi piuttosto che cronisti, obiettivi ed imparziali, pur mettendo in risalto criticità e questioni aperte. Ora basta.
I rossoneri avevano fatto illudere (a noi no, visto come è maturata la vittoria), dopo i tre punti conquistati, (i primi della stagione) non senza fatica, contro il Soriano commentata con un inopportuno “scusate il ritardo” sulla pagina facebook della società arricchito da commenti di gioia e allegria, azzardati, secondo noi, vista la qualità del gioco e la posizione in classifica. Sabato la conferma.
Contro la Paolana, piena di giovani e con in campo il 37enne Fabio Longo, si è vista una squadra senza capo né coda, con elementi inadeguati alla categoria, che ha commesso gravi errori, con un centrocampo assente sia in fase di interdizione e di proposizione, attacco in vacanza anticipata, con giocatori fuori dal gioco. Insomma, un disastro.
Se non ci sarà una vera svolta, sarà difficile evitare la retrocessione, forse anche i play out.
Ad oggi sono 11 i punti dalla zona tranquilla, 5 dalla quint’ultima.
C’è il tempo per recuperare, mancano 12 partite, anche se i presupposti non ci sono.
Squadra senza spina dorsale e con molti giovani inesperti. Più di una cosa, evidentemente, non è andata per il verso giusto, sia ai tempi di Delogu che oggi con Andreoli.
Il tecnico di Fuscaldo, seppure bravo ed esperto, poco può fare.
Anche il mercato, cosiddetto di riparazione di dicembre, non è ha fruttato buoni risultati e chi lo ha curato dovrebbe dare spiegazioni o chiedere scusa e dimettersi.
Acri non può perdere l’Eccellenza, sarebbe una iattura per una città che sta attraversando momenti bui.
Il calendario è dalla parte dei rossoneri visto che, a parte le trasferte di Gallico ed Isola, avrà gli scontri diretti in casa contro i vari Cutro, Siderno, Bovalinese, Sersale. Bisogna, però, iniziare a vincere e sperare che chi è davanti rallenti altrimenti si rischia di non fare neanche in play out.
Le prossime gare sono impegnative; Cotronei in casa, Corigliano fuori Reggiomed in casa.
Occorrono bravura, determinazione, impegno, gli alibi (neve, sfortuna, erba alta, arbitro cornuto, guardalinee impreparato, vento, campo pesante e sole) non servono a nulla.
Colpisce, infine, anche il silenzio dei dirigenti precedenti.
Possibile che non abbiano nulla da dire?

PUBBLICATO 20/01/2019 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

CULTURA  |  LETTO 1679  
“La notte di Natale” di Padula. Acri/Torino e ritorno
Dopo la Festa del libro di Torino, “La notte di Natale” è stato presentato ad Acri, nel palazzo Falcone e cattura l’attenzione e la curiosità di molti anche in un periodo lontano dal Natale. ...
Leggi tutto

SPETTACOLI  |  LETTO 1637  
1° Concorso regionale di organetto e fisarmonica diatonica
Si svolgerà ad Acri il prossimo 1° Giugno, la prima edizione del premio “Il Faro-Pietro Fusaro”, Concorso Regionale di Organetto e Fisarmonica Diatonica. L’evento è organizzato ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 1554  
Chiediamo scusa
Cosi come nella vita, anche nello sport e nel calcio, perdere non piace a nessuno. Tantomeno a noi che al termine della finale play out di domenica siamo retrocessi dalla Prima categoria. ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2196  
In via Paolo Borsellino regna l’inciviltà
Qualche giorno fa un noto scrittore su internet pubblicava una bellissima foto del bellissimo balcone pieno di fiori curati tutto l’anno dalla bravissima Sarina che allieta di ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 2112  
Calcio a 11. Ancora una retrocessione
Non è certamente un periodo felice per il calcio a 11 acrese. Oggi è arrivata la seconda retrocessione di fila; lo scorso anno dall’Eccellenza alla Promozione, quest’anno dalla Prima ...
Leggi tutto