COMUNICATO STAMPA Letto 4860  |    Stampa articolo

Mario Fusaro questa volta strapazza il deputato Francesco Sapia

Foto © Acri In Rete
Mario Fusaro
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Suscita meraviglia e sconcerto, ma raggiunge anche elevati livelli di grottesco quando un parlamentare, nel caso fattispecie l’on. Francesco Sapia, si “misura” con la manifesta malignità di qualche cattivo informatore (categoria quella dei delatori, come la gramigna, che pensavamo si fosse estinta, ma che resiste!) del luogo, adducendo idiozie che non scomodano di certo lo scrivente, né testi, né insigni amministrativisti, producendo un’interpellanza  (verifiche di competenza) parlamentare.
Dunque, Mario Fusaro, poiché presidente del Consiglio comunale di Acri, sarebbe incompatibile perché detiene quote alla Banca d’Italia, ad Istituti elvetici, e inoltre è  socio di beni comunali o altro che potrebbero configurare un doppio ruolo di controllore/controllato? Nulla di tutto ciò. Signornò!
Fusaro per meriti lavorativi e perché un onesto professionista e senza alcun ego (con modestia), persona stimata e affidabile, vive di lavoro; se dopo anni di sacrifici e impegni gli è stato affidato il ruolo di coordinare il 118 Suem, cosa centra la Cgil, il Comune, onorevole Sapia compreso?
Di cosa si fosse “macchiatoFusaro non è dato saperlo. Solo invidie anguste di paese che manifestano gravi disagi. Peccato!
Anche e soprattutto per Sapia che dovrebbe interessarsi di altro; di problemi veri e gravosi irrisolti da tanti anni con cui la Calabria non riesce a misurarsi e che cadono a pezzi ogni giorno.
Perché questo è il compito di un deputato, non certo “raccogliere” scempiaggini di paesi  che angosciano l’animo solo di qualche sì disilluso.
Nient’altro, e ritenendo “chiusa” quest’altra polemica sempre connessa alla presidenza dell’assise - ma guarda un po’ com’è importante! -, mi torna in mente come la nostra Italia avesse bisogno di altre conduttrici.
Come dire:.. “Italia  patria mia, vedo le mura e gli archi; e le colonne e i simulacri e l'erme; torri degli avi nostri, ma la gloria non vedo (..)

PUBBLICATO 01/11/2018 | © Riproduzione Riservata





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