SPORT Letto 4108  |    Stampa articolo

A rischio il futuro dell'Acri. Ora si cerca un Presidente

Foto © Acri In Rete
Francesco Spina
condividi su Facebook


Attraverso una nota stampa diffusa dalla società rossonera, si è appreso delle dimissioni dalla carica di presidente di Santo Falcone.
Nella nota, si legge come l’ormai ex presidente dell’Acri abbia “formalizzato le dimissioni per motivi di carattere strettamente personale”.
Lo stesso Falcone ha protocollato le dimissioni presso il Comune di Acri, consegnando dunque la squadra “iscritta regolarmente per la stagione 2018/2019 al campionato di eccellenza calabrese”, al primo cittadino di Acri, l’avvocato Pino Capalbo, in un secondo momento dovrebbe aver comunicato, come da protocollo, la sua decisone anche al comitato regionale calabrese della Lega Calcio.
A questo punto la palla passa al Sindaco Capalbo ed all’Assessore allo sport Emanuele Le Pera, i due con molta probabilità, prima di trovare eventuali soluzioni , magari con un appello rivolto agli imprenditori locali, e una nuova presidenza, incontreranno con molta probabilità già nelle prossime ore Falcone, per capire se possa esistere una possibilità per fare dietro front in merito alle dimissioni.
A questo punto con le dimissioni di Falcone si aprono diversi scenari per l’Acri: da un lato una sorta di ritorno al passato, con alcuni dirigenti che facevano parte del gruppo guidato da Angelo Ferraro che potrebbero costituire un nuovo direttivo, dall’altro, invece, la possibilità dell’avvicinamento alla società acrese di nuovi imprenditori e dunque di un presidente “nuovo” per il panorama calcistico acrese.
C’è poi un’altra ipotesi, che nessuno si augura, soprattutto i tifosi rossoneri, che potrebbe portare l’Acri a rinunciare a disputare il campionato o addirittura alla radiazione della società acrese, che si vedrebbe dunque costretta a ripartire da categorie inferiori.
Le prossime ore saranno dunque cruciali per conoscere il futuro dell’Acri e ad attendere questi sviluppi ci sarà anche il tecnico Mimmo Galeano che con le dimissioni di Falcone a questo punto potrebbe anche clamorosamente essere messo in discussione soprattutto nel caso di un nuovo sodalizio con un programma diverso da quello stilato da Falcone.
Qualora si trovasse una soluzione all’intricata vicenda e soprattutto delle basi economiche solide ci sono anche pronti alcuni giocatori disposti a vestire la casacca rossonera, ma parlare di calciatori al momento è superfluo, l’Acri ad oggi ha la necessità.

PUBBLICATO 30/07/2018 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 377  
Obiettivo educazione ambientale e sostenibilità
Riprende anche per quest’anno scolastico 2024/2025 nel nostro comune.... ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 844  
Comunità in agonia e giovani smarriti
Lo smarrimento dei giovani è, forse, l' aspetto più dolente dell'agonia di una comunità che non è più tale. La... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 513  
Che ve lo dico a fare!
Chi se li ricorda i bei tempi della campagna elettorale? Emozionanti. Tutta l’attenzione incentrata sulla possibilità di avere per la prima volta una donna alla guida del Paese. Una leader capace di d ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 795  
Acri: tra dinamiche e mutamenti
La Calabria, secondo le ultime stime, entro il 2033 perderà altri 100.000 residenti. Quando si affrontano temi delicati come lo spopolamento bisogna farlo prendendo in considerazione il processo in mo ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 466  
Nuovo coordinatore regionale di Orizzonti liberali in Calabria
L’Assemblea Regionale di “Orizzonti Liberali-Verso il Partito Liberal-Democratico”, si è conclusa il 16 novembre a Rende, segnando un importante passo per il movimento nella costruzione ...
Leggi tutto