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Video lottery e slot machine. Nel 2016 in citta' giocate per 9 milioni

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
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Nei giorni scorsi sono stati diffusi i dati che rimandano al sito di elaborazione del Gruppo Espresso dove si possono calcolare le spese effettuate nei Comuni per Video Lottery e Slot Machine.
I dati si riferiscono al 2016. Cifre esose anche per Acri dove le giocate pro capite sono state pari a 460, ovvero 9 milioni di euro, più 8% rispetto al 2015.
In città sono presenti oltre 200 apparecchi, ovvero 10 per abitante. I dati e le giocate riguardano Vlt, video lottery, installati in determinati locali, che accettano anche banconote e, quindi, prevedono vincite alte, più 70% rispetto al 2015, e New Slot, installati in bar e tabaccherie, che accettano solo monete, più 6% rispetto al 2015. Secondo i dati Acri risulta essere una città medio alta per quanto riguarda la virtuosità avendo raggiunto 3 punti in un range che va da 1 a 5.
Più il punteggio è alto e più sono basse la presenza di apparecchi e le giocate.
La passione per questi tipi di gioco, anche qui, è alta, quindi, e coinvolge, uomini e donne, giovani ed anziani. Il fenomeno delle “macchinette mangia soldi” è molto più di diffuso di quanto si pensi, se ne parla molto poco rispetto alla sua gravità, nonostante abbia fatto e faccia tante “vittime”. Una piaga dai costi sociali elevatissimi, tanto subdola quanto pericolosa, ma una vera e propria dipendenza patologica con segni e sintomi chiari.
I media la definiscono ludopatia, gli specialisti gioco d’azzardo patologico.
Si tratta dell’incapacità di resistere all’impulso di giocare o fare scommesse, come si legge sul sito del Ministero della Salute, che di recente ha inserito la cura del disturbo nei Lea, Livelli Essenziali di Assistenza, a testimonianza della natura patologica del fenomeno.
Il termine ludopatia si riferisce ad una vera e propria forma di dipendenza non legata all’abuso di una sostanza, ma all’adozione di uno specifico comportamento.
Molteplici i fattori che ne determinano l’insorgenza, a cominciare da una predisposizione individuale alle gratificazioni della vincita, che agisce come rinforzo, alimentate poi dal desiderio di realizzare dei sogni.
E una volta che si comincia è difficile smettere. In molti hanno avuto seri problemi economici.
Sarebbe opportuno, quindi, che gli organi preposti, istituzioni in primis, affrontassero il problema.

PUBBLICATO 18/12/2017 | © Riproduzione Riservata





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