La riserva indiana


Flavio Sposato

Dopo quarant’anni di insegnamento in decine di istituti della provincia di Cosenza eravamo convinti di aver visto di tutto, sbagliavamo, ci può sempre essere di peggio.
Dall'inizio di questo anno scolastico il corso geometra dell'ITCG è stato allocato dalla Provincia di Cosenza in alcuni locali del suo edificio di via Alcide De Gasperi , che già ospitava il liceo scientifico; i locali sono più che sufficienti ed i due istituti hanno ingressi autonomi e locali separati. Sembrava una buona soluzione, due istituti superiori nello stesso edificio, la cosa più normale di questo mondo, ad Acri invece così non è. Qualcuno evidentemente non ha gradito la soluzione ed ha creato una sorta di “apartheid”, come se fossimo nel Sudafrica degli anni sessanta e non nell'Italia del ventunesimo secolo. Docenti ed alunni del geometra debbono entrare da un cancelletto pedonale, percorrere quindi una sorta di “corridoio umanitario”, un lungo percorso largo due metri delimitato da una striscia bianca che costeggia il muro di sostegno a monte del fabbricato, senza mai avvicinarsi allo stesso se non per entrare nei locali a loro assegnati. Il personale che presta servizio al geometra non può entrare dal cancello carrabile (adiacente a quello pedonale) e non può parcheggiare nel cortile dell'edificio, nel quale sono presenti posti macchina più che sufficienti per il personale di ambedue gli istituti, cosa che è riservata al solo personale dello scientifico. E' vietato a “quelli” del Geometra usufruire del bar, che pure è autorizzato dalla provincia ed ospitato in locali della stessa. Abbiamo insegnato per anni al tecnico agrario di Cosenza, da alcuni anni ospitato nell'edificio dell'Iti Monaco, in quell'edificio coesistono ben tre istituti, del tutto diversi tra loro: oltre al tecnico industriale, due corsi del tecnico agrario, e dieci classi del liceo scientifico; gli istituti hanno tutto in comune: gli ingressi, i parcheggi, il bar, la palestra, quando l’ingresso è chiuso è il personale del Monaco che apre e fa accedere tutti attraverso l'ingresso principale. Quale esempio diamo noi che dovremmo essere degli educatori, che dovremmo, col nostro esempio, insegnare la tolleranza, l'uguaglianza, la collaborazione la pacifica coesistenza, ai nostri alunni? Pensavamo che dispetti e ripicche fossero propri di ragazzini innamorati e di zitelle inacidite, ci sbagliavano. |
PUBBLICATO 07/11/2017 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
FOCUS | LETTO 1332
Dimensionamento scolastico e randagismo. Ecco cosa stiamo facendo
L'assessore Anna Cecilia Miele ha spiegato come il comune sta affrontando le due importanti questioni del dimensionamento scolastico e del randagismo ovvero proposte e prevenzione. ... → Leggi tutto
L'assessore Anna Cecilia Miele ha spiegato come il comune sta affrontando le due importanti questioni del dimensionamento scolastico e del randagismo ovvero proposte e prevenzione. ... → Leggi tutto
LA VOCE DI PI GRECO | LETTO 648
L' importanza del Classico
La crisi terribile che sta attraversando il borgo fra le montagne e' palese, manifesta, evidente, innegabile. Non c'e' un solo aspetto del contesto del borgo che non la racconti. Chi racconta il contr ... → Leggi tutto
La crisi terribile che sta attraversando il borgo fra le montagne e' palese, manifesta, evidente, innegabile. Non c'e' un solo aspetto del contesto del borgo che non la racconti. Chi racconta il contr ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1175
Spiragli di luce in sanita’
Pur in un contesto sempre più difficile, qualche spiraglio si intravede, soprattutto nel campo dell’emergenza/urgenza. Il delegato all’atto aziendale del comune di Acri, Mario Fusaro, ... → Leggi tutto
Pur in un contesto sempre più difficile, qualche spiraglio si intravede, soprattutto nel campo dell’emergenza/urgenza. Il delegato all’atto aziendale del comune di Acri, Mario Fusaro, ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 564
Rinascere insieme: Voci di speranza e inclusione. Un grande successo per la salute mentale e l’inclusione sociale
La Cooperativa Crisalide e il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’ASP di Cosenza, esprimono profonda soddisfazione per il grande risultato raggiunto con lo spettacolo "Rinascere insieme: ... → Leggi tutto
La Cooperativa Crisalide e il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’ASP di Cosenza, esprimono profonda soddisfazione per il grande risultato raggiunto con lo spettacolo "Rinascere insieme: ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1127
“Lascio Azione, il partito al quale ho aderito non esiste più”
Con una lettera indirizzata al segretario provinciale di Azione Cosenza, Giovanni Le fosse, ho rassegnato le dimissioni da segretario organizzativo provinciale e commissario di Azione del comune di Ac ... → Leggi tutto
Con una lettera indirizzata al segretario provinciale di Azione Cosenza, Giovanni Le fosse, ho rassegnato le dimissioni da segretario organizzativo provinciale e commissario di Azione del comune di Ac ... → Leggi tutto