SPORT Letto 5405  |    Stampa articolo

FC Calcio Acri, esplode la rabbia degli ultras: «Andate via»

Foto © Acri In Rete
Andreina Morrone
condividi su Facebook


Sportivamente parlando, ad Acri si preannuncia un’estate caldissima. Da una parte c’è la società Acri calcio, ormai rappresentata da poche persone, dall’altra quella dell’Olympic Acri che, sulle ali dell’entusiasmo per l’ottima stagione appena trascorsa, vorrebbe risollevare i destini del calcio acrese, magari facendo un’unica squadra, che mantenga però i colori rossoneri, come dichiarato tempo fa dal presidente Falcone.
In mezzo però ci sono soprattutto loro, gli attori più importanti di questa storia: i tifosi, quel tifo organizzato che da queste parti è caldissimo e che, in virtù di un grande attaccamento per la squadra, rivendica il diritto di sapere cosa è meglio per lei. La loro esplicita richiesta è contenuta nella lettera aperta alla dirigenza che di seguito riportiamo:
«Scriviamo queste righe, nostro malgrado, perché ancora una volta ci troviamo di fronte all’ennesima dimostrazione di totale incapacità da parte dell’attuale dirigenza (se così davvero può essere definita) del calcio Acri. Tale dirigenza, che negli ultimi anni non ha fatto altro che fare sprofondare nel baratro la nostra adorata squadra, sta dimostrando – nonostante la buona volontà di nuovi soggetti disponibili a creare una nuova società forte e competente capace di riportare l’Acri in categorie più consone alla nostra storia – di non avere un benché minimo rispetto verso chi vive e lotta per la maglia rossonera. L’incapacità gestionale dimostrata sinora si sta trasformando in puro disprezzo verso la città di Acri, la sua squadra ed i suoi tifosi.
Pertanto, la tifoseria organizzata, che da sempre ha dato dimostrazione di estremo attaccamento e sostegno ai colori ed alla maglia rossonera, vuole con questo comunicato chiarire la situazione che si è venuta a creare: siamo stufi delle vostre promesse fatte sotto l’“ombrellone”, che abbiamo sempre visto tramutarsi in continue delusioni. Vogliamo che la nostra squadra torni il più presto possibile in categorie consone al proprio blasone, con a capo dirigenti seri, organizzati e, soprattutto, realmente rispettosi della maglia. Il messaggio è chiaro e univoco: O andate via o sarà un’estate caldissima. L’Acri non è vostra, l’Acri è di chi la ama
!».

PUBBLICATO 09/06/2017 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 375  
Obiettivo educazione ambientale e sostenibilità
Riprende anche per quest’anno scolastico 2024/2025 nel nostro comune.... ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 836  
Comunità in agonia e giovani smarriti
Lo smarrimento dei giovani è, forse, l' aspetto più dolente dell'agonia di una comunità che non è più tale. La... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 512  
Che ve lo dico a fare!
Chi se li ricorda i bei tempi della campagna elettorale? Emozionanti. Tutta l’attenzione incentrata sulla possibilità di avere per la prima volta una donna alla guida del Paese. Una leader capace di d ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 791  
Acri: tra dinamiche e mutamenti
La Calabria, secondo le ultime stime, entro il 2033 perderà altri 100.000 residenti. Quando si affrontano temi delicati come lo spopolamento bisogna farlo prendendo in considerazione il processo in mo ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 466  
Nuovo coordinatore regionale di Orizzonti liberali in Calabria
L’Assemblea Regionale di “Orizzonti Liberali-Verso il Partito Liberal-Democratico”, si è conclusa il 16 novembre a Rende, segnando un importante passo per il movimento nella costruzione ...
Leggi tutto